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Basket: la Francorosso ospita al Ruffini la Telemarket Basket: la Francorosso ospita al Ruffini la Telemarket Il ritorno del Gorilla Con Dawkins c'è pure Vecchietto Dopo la vittoria di Napoli, la Francorosso torna tra le mura amiche del Ruffini (ore 18,30) per ospitare la Telemarket Forlì, attualmente 4a in classifica e ancora in corsa per occupare una delle prime due posizioni per salire in Al. Fu proprio Forlì la prima squadra affrontata e battuta dalla Francorosso targata Guerrieri dopo l'esonero di Danna, ed è Forlì che riporta a Torino due gloriosi ex, Renzo Vccchiato (pivot col quale l'allora Berloni disputò tre semifinali nei primi Anni 80) e Darryl Dawkins, il più spettacolare giocatore che abbia mai indossato la maglia dell'Auxilium, artefice tra l'altro dell'ultima promozione in Al della società torinese nell'89-90. Pur avendo già compiuto 37 anni, «Baby Gorilla» sta sicuramente disputando un buon campionato, forse anche stimolato da alcune voci che, a cavallo del periodo natalizio, lo volevano in procinto di essere «tagliato» a causa di un'applicazione difensiva non sempre perfetta. Ma è probabile che tali voci avessero per l'appunto il solo scopo di risvegliare l'orgoglio del vecchio campione, il quale sta rispondendo alle critiche nel modo che gli ò più congeniale, vale a dire facendo parlare il campo. E il responso non ammette repliche: 18 punti di media con il 90% al tiro, 11 rimbalzi e più di una stoppata per gara. Guerrieri fu anche il primo allenatore italiano di Dawkins, del quale conserva una buonissima opinione sia come uomo che come giocatore: «Darryl mi ha sempre dimostrato molto attaccamento, tanto che è stato uno dei primi a congratularsi con me quando sono tornato su questa panchina. Se ripenso al giocatore che ho allenato, inve¬ ce, ricordo con piacere i playoff del '90 a Livorno quando, espulsi il sottoscritto e Morandotti, lui si caricò la squadra sulle spalle e la condusse verso una grande vittoria». Tempi che furono. Adesso Guerrieri ha passato la boa delle 15 partite (9 vittorie e 6 sconfitte) alla guida della Francorosso e può tracciare un primo quanto indicativo bilancio di quanto accaduto finora: «Tralasciando gli inconvenienti che vari infortuni ci hanno causato, direi che il maggior problema di questo gruppo è quello di non aver ancora raggiunto la matu- rità giusta per essere concentrato in tutte le occasioni. Questo spiega anche perché abbiamo disputato le nostre migliori partite contro formazioni che ci precedevano in classifica, cadendo invece in trappola con chi sulla carta non avrebbe dovuto darci fastidio: siamo una squadra ancora un po' schizofrenica, ma miglioreremo». Infine, il Consiglio direttivo ha approvato in settimana la trasformazione dell'Auxilium in s.r.l., primo passo verso la ricerca di nuovi (e facoltosi) soci. Domenico Latagliata