Juve-Milan una sfida da vecchi tempi

Tutto esaurito al Delle Alpi: bianconeri in emergenza per il match contro la capolista Tutto esaurito al Delle Alpi: bianconeri in emergenza per il match contro la capolista Juve-Milan, una sfida da vecchi tempi Baggio, ginocchio in crisi TORINO. Sessantamila tra abbonamenti e biglietti venduti, altri tre-quattro mila che potrebbero esaurirsi allo stadio per chi può spendere tra le 120 e le 150 mila lire: Juve-Milan ha l'apparenza delle grandissime sfide di quando lo scudetto si lottava testa a testa. Invece i punti da recuperare sono sei e se stasera non si ridurranno a quattro, il campionato sarà finito. Forse non soltanto per la Juve. Per Trapattoni, che ancora teorizza l'aggancio grazie agli scontri diretti che il Milan dovrà sostenere spesso fuori casa, è il momento della verità. Immaginiamo quanto lo preoccupi arrivarci con questo attacco: un ragazzino e Roberto Baggio, che annuncia la sua dolorante e arrabbiata presenza. Il Codino sta male. «Mi costringono a giocare ma non aspettatevi nulla», annuncia. Gli si è infiammato un tendine del ginocchio, come a Cagliari. Le cure di Pagni, il suo fisioterapista, sono servite a poco, il ginocchio è gonfio, il dolore resta e traccia brutti graffi nell'anima. Dovrebbe fermarsi, ma non può. A questo punto per il Fenomeno l'avvicinamento al Mondiale americano rischia di trasformarsi in una Via Crucis. Destini simili per Del Piero (a lato) e Galderisi (sotto), dodici anni dopo: dalla Primavera a Juve-Milan In 60 mila allo stadio Per la Signora un attacco inedito

Persone citate: Baggio, Del Piero, Galderisi, Pagni, Roberto Baggio, Trapattoni

Luoghi citati: Cagliari, Torino