La Stampa - Consultazione Archivio

Dorelli, revival musicale all'Alfieri Dorelli, revival musicale all'Alfieri Bravo il protagonista ma lo spettacolo delude Volontarie Il Gados (Gruppo assistenza donne operate al seno) organizza un corso di formazione di base per donne che vogliono dedicarsi all'assistenza volontaria. Lezioni dal 13 aprile, ogni mercoledì dalle 9,30 alle 11,30 all'ospedale Sant'Anna. Informazioni al 63.96.378 il martedì e venerdì dalle 10 alle 12. «... ma per fortuna c'è la musica», s'intitola il recital di Johnny Dorelli in scena all'Alfieri fino al 12 marzo. Per fortuna davvero: se non ci fosse la musica, non ci sarebbe nulla. Non all'Alfieri, non con questo spettacolo drammaticamente schizofrenico. Perfetto allorché il vecchio Johnny canta, esplorando un immenso repertorio che va da Kurt Weill a Battisti, da Cole Porter a Modugno. Imbarazzante per tutto il resto. 1 testi vorrebbero - presumiamo - strappare un sorriso: però gli autori Jaja Fiastri e Enrico Vaime (amareggia trovare quest'ultima firma coinvolta in un'operazione così terra terra) non vanno oltre un umorismo da varietà del sabato sera Rai di vent'anni fa. E il peggio viene quando tentano di attualizzare le battute, con riferimenti a Tangentopoli e dintorni appiccicati con lo sputo, e improponibili puranco a «Bucce di ba- performance parrocchiale. Uniche idee sfiziose sono i duetti con Cocciante e Modugno in video, e la buffa telefonata a Gigi Proietti: un dialogo registrato in cui l'attore dà lezione di romanesco all'amico Johnny onde consentirgli di interpretare con impeccabile dizione «Roma nun fa' la stupida stasera». E che dire dei balletti? Quattro ragazze e due ragazzi si prodigano con discreta vivacità, ma invano: le coreografie di Don Lurio imbalsamano i loro sforzi nel modello «Studio 1» dei tardi Anni Sessanta. Ma perché rigirare il coltello nella piaga? All'Alfieri c'è Johnny Dorelli che canta. E' bravo, bravissimo. L'unico vero crooner italiano. Godiamocelo. E tappiamoci le orecchie quando un copione da rivista nazionalpopolare lo obbliga a snocciolare inquietanti banalità, tg. fer.] Una collettiva Inaugurazione alla galleria Chiostro dell'Annunziata, in via Po 45, della mostra collettiva di pittura promossa dal circolo Aderenza Artistica Culturale Vanchigliese. Espongono Irene Bianchi, Sergio Pellizzon, Bonifacio Zoppetto, Angela Oro, Ettore Bertino, Franco Zangirolami e Zino Villatora. Sarà aperta sino all'11 marzo; feriali 15,3019, festivi anche 9-12. Johnny Dorelli al Teatro Alfieri nana». Un esempio per tutti: la riscrittura di «Pippo non lo sa» «e adesso Pippo ben lo sa / che l'hanno strapregato quelli là», o roba del genere - è senz'altro un crimine contro «Pippo non lo sa», gloriosa canzonetta di Kramer che in epoca fascista appariva quasi sovversiva; ed è un crimine anche contro Johnny Dorelli, uomo di spirito costretto da un copione infelice a una Alle 19,30 al Body-Maind Center, via Pietro Micca 12, incontro dal titolo «Magia e sedute medianiche». Ancora le streghe Alle 22,30 comincia al Cab 41, in via Fratelli Carle 41, la nuova rassegna di spettacoli al femminile «... e ancora le streghe». Il titolo «Liriche» per una