Scandali Usa cade la prima testa

Lascia la Casa Bianca l'avvocato di Clinton: troppe gaffes nell'affare Whitewater Lascia la Casa Bianca l'avvocato di Clinton: troppe gaffes nell'affare Whitewater Scandali Usa: cade la prima lesta Carriera stroncata per altri fedelissimi del presidente E ora rischia di riesplodere il caso del suicidio Foster WASHINGTON presidente. E, infine, fu Nussbaum in persona, dopo il suicidio di Foster, a far sparire le sue carte sottraendolo alla polizia. Come combinaguai, Nussbaum in un anno ha quindi realizzato un curriculum di tutto rispetto. Ma ha I sempre agito per il presidente. Hanno probabilmente agito per il presidente anche i capi dello studio legale Rose di Little Rock, dove lavorava Hillary Clinton, quando hanno dato a un fattorino l'ordine di distruggere una cassa di carte di Foster. Lo ha detto il fattorino stesso a Robert Fiske, il procuratore speciale per l'indagine sul caso Whitewater. Se emergeranno le prove che la distruzione ha avuto luogo dopo l'avvio dell'ingaginc di Fiske, si tratterà di pura e semplice distruzione di prove, un'azione adamantinamente illegale. La vicenda che ò costata la testa a Nussbaum e un altro pezzo di faccia a Clinton, quella degli incontri con il Tesoro, ha bruciato altre carriere. Ad alcuni incontri ha partecipato anche Roger Altman, vice-segretario al Tesoro e grande amico di Bill. Era l'uomo candidato a succedere come Segretario all'anziano Bentsen. Ora non lo e più. Sta anche per andarsene dalla Casa Bianca l'uomo il cui arrivo era stato presentato come l'ingaggio di Pelò, vale a dire David Gergen, il repubblicano ex collaboratore di Reagan, chiamato a sostituire George Stephanopoulos alle pubbliche relazioni. Intanto l'ombra di Foster continua a allungarsi sulla Casa Bianca, dopo che Fiske ha riaperto l'indagine sulle cause della sua morte. A Washington nessuno crede più al suicidio, o, perlomeno, molti credono che Foster sia morto in un posto e poi ricomposto in un altro. DAL NOSTRO CORRISPONDENTE I capi dell'ex ufficio di Hillary hanno distrutto una cassa di carte scottanti Scosse di terremoto, sempre più intense e ripetute, continuano a far tremare le fondamenta dell'amministrazione Clinton e sempre più distintamente si intravedono pericolose crepe. La notizia di ieri ò che le dimissioni di uno degli uomini più potenti della Casa Bianca, Bernard Nussbaum, sono attese a minuti. Si tratta della prima grossa vittima del caso Whitewater, sempre non salti fuori che questa fu anche la causa della morte di Vincent Foster, di cui Nussbaum era il diretto superiore. Nella sua qualità di consigliere legale del presidente, Nussbaum si 6 trovato a maneggiare («senza cura», dicono i suoi numerosi nomici) le più delicate vicende passate per la Casa Bianca. E così e stato lui a organizzare indebiti incontri con esponenti del Tesoro allo scopo di ottenere aggiornate informazioni su come procedeva l'indagine sul sospetto che i Clinton, con la Whitewater, abbiano goduto di prestiti illeciti. Nel suo conto ci sono tuttavia altre portate. Uno degli incarichi di Nussbaum era quello di presiedere al processo delle nomine e di controllare la vita dei candidati. La prima grossa «gaffe» fu la scelta di Kimba Wood a candidata ministro per la Giustizia senza controllare se fosse a posto con la «baby sitter», visto che Zoe Baird, che l'aveva preceduta al martirio, era caduta per una coppia di servitori immigrati clandestinamente. Poi ci fu la disastrosa scelta di Lani Guinier per l'ufficio Diritti Civili. L'ufficio di Nussbaum, Foster compreso, pestò anche quella scivolosissima buccia di banana che si rivelò essere il licenziamento dei funzionari dcll'ufficio-viaggi per far posto a una cugina del Il presidente Clinton in difficoltà per lo scandalo dell'Arkansas Sostituisce Lesourne Arrestato il giovane

Luoghi citati: Arkansas, Washington