La Stampa - Consultazione Archivio

Questore: la gente collabora Questore: la gente collabora «Alle Vallette serve soprattutto una seria opera di prevenzione» Viaggi in treno che cosa cambia Un centinaio di arresti in sei mesi, quasi 150 persone denunciate. Il questore, Carlo Ferrigno, scorre i dati sulla criminalità alle Vallette e riflette. Allora, esiste davvero un caso Vallette? «Ma no, dal nostro punto di vista i problemi della zona sono gli stessi degli altri quartieri della città: Porta Palazzo, Falcherà, Barriera Milano, Mirafiori. Grandi agglomerati urbani segnati da una carenza di servizi e da un'alta concentrazione di disoccupati». Vuol dire che non è un problema di polizia, ma sociale? «Penso che non sia solo un affare della questura. Certo, la nostra opera è importante, essenziale. Ma non vorrei criminalizzare i residenti del quartiere, DOMANI SU LA STAMPA II questore Carlo Ferrigno LA STAMPA né tantomeno sostituirmi ad altre autorità. A ognuno le proprie competenze. Compito della polizia è prevenire e reprimere reati. Non solo alle Vallette, in tutta la città: le assicuro che ci basta e avanza». Ma i suoi agenti del commissariato di zona non si sentono un po' poliziotti di frontiera? «No. Sono in contatto quotidiano con il dirigente. Mi racconta che la gente delle Vallette è molto vicina alla polizia. Vuole collaborare, si presenta in ufficio per dare notizie. Le forze dell'ordine non sono sentite con ostilità. Se ciò è avvenuto in passato, in questa come in altre zone di Torino, le assicuro che le cose oggi non stanno più così». Resta un fatto: alle Vallet- te si commette un gran numero di reati... «Sì. E i dati ci dicono che per metà si tratta di reati contro il patrimonio, furti e rapina: l'altra metà è legata allo spaccio di droga». Servono misure speciali? «Serve una seria opera di prevenzione. Alle Vallette ma anche nelle altre zone cosiddette a rischio. Non mi stancherò di ripeterlo: devono circolare sempre più volanti sul territorio, la loro presenza è irrinunciabile, trasmette ai cittadini una sensazione di sicurezza e protezione. Ho ristrutturato l'attività dei commissariati proprio con l'obiettivo di rafforzare l'opera di controllo. [g. a. p.]