Una donna inventa il contrabbando «porta a porta» di S. T.

Una donna inventa il contrabbando «porta a porta» Una donna inventa il contrabbando «porta a porta» Quindicenne aggredita da 10 coetanei NAPOLI. La madre di un pregiudicato dei Quartieri spagnoli di Napoli è stata fermata e denunciata perché gestiva un commercio di sigarette di contrabbando «porta a porta». La donna, Elvira Finamore, di 71 anni, secondo quanto emerso dalle prime indagini, gestirebbe un giro di una ventina di venditori. Nel suo «basso» di via Concordia sono stati rinvenuti trecento chili di «bionde» di varie marche. Sulle tracce della donna gli agenti sono pervenuti dopo aver bloccato uno dei contrabbandieri, Antonio Chessa, di 21 anni, che andava in giro con una valigetta «24 ore» contenente sigarette estere di contrabbando. Il giovane, che è stato denunziato, ha dichiarato che ogni mattina riceveva le sigarette dalla Finamore e che dopo il giro si recava a casa della donna per saldare il conto. [Agi] BARI. Due ragazzi di 17 anni, di Andria, sono stati arrestati per concorso in tentativo di ratto a fine di libidine nei confronti di una loro coetanea. All'aggressione avrebbe partecipato anche una decina di ragazzi in via di identificazione. L'episodio è accaduto ieri sera, poco dopo le 19.00, in via Bruno Buozzi, nel centro di Andria, dove la ragazza stava passeggiando insieme con il fratello di 15 anni e un amico algerino, Samir Tarek, 24 anni. Secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri, i due minorenni sono giunti a bordo di un ciclomotore e hanno insultato e minacciato la ragazza perchè avesse rapporti sessuali con loro. Si sono quindi allontanati ma dopo pochi minuti sono tornati con altri giovani. Ne è sorta ima zuffa nel corso della quale l'algerino è stato colpito con un tubo di ferro. Concluso il pestaggio gli aggressori sono fuggiti per l'intervento di alcuni passanti, [s. t.]

Persone citate: Antonio Chessa, Elvira Finamore, Finamore, Samir Tarek

Luoghi citati: Andria, Napoli