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«Non fu Costantino a far costruire l'Arco» «Non fu Costantino a far costruire l'Arco» ROMA. L'arco di Costantino non è di Costantino. Un giro di parole che mette in crisi il monumento della capitale che, dopo il Colosseo, è il più conosciuto nel mondo. Una sorpresa frutto delle ricerche di tre archeologhe - Alessandra Melucco, Angela Ferroni, Dora Cirene - secondo le quali l'Arco non sarebbe stato costruito nel 315 per celebrare la vittoria di Costantino su Massenzio a Ponte Milvio. La costruzione risalirebbe invece a due secoli prima, probabilmente tra gli anni 118 e 138, forse su iniziativa di Adriano. L'unico apporto di Costantino all'opera sarebbe l'attico (la parte sopra il cornicione) con la famosa lapide. Un omaggio del Senato per la sua vittoria. E le novità non sono finite. Più accurati studi sulle fondamenta mostrano che sotto l'Arco trionfale ce n'era un altro, forse di Domiziano. E quindi il nucleo originario dell'opera può essere ancora più antico, forse degli anni 90 del primo secolo. A rendere certe le archeolo- ghe della errata attribuzione di paternità dell'Arco è stato l'esame dei materiali di costruzione. «Risulta di certo - ha spiegato la Melucco - che l'Arco non è fatto con l'assemblaggio di materiale di spoglio di altri monumenti, come s'è creduto finora. Al contrario al di sotto della grande cornice superiore la struttura marmorea è in opera quadrata ordinatamente costruita, con blocchi tutti in preconneso (marmo in uso ai tempi classici) di primo impiego e posti in opera in modo impeccabile, come ancora traspare a dispetto delle offese del tempo». Una costruzione accuratissima, quindi, come avveniva ai tempi di Adriano e non di Costantino quando si usavano tecniche più sbrigative con il reimpiego di rilievi marmorei precedenti. Un «riciclo» di marmi che risulta solo nell'attico, dove sono sistemati bassorilievi costantiniani. E questo confermerebbe la teoria secondo cui solo questa parte sarebbe stata costruita ai tempi di Costantino. Ma non tutto il mondo archeologico è d'accordo con questa versione sull'Arco di Costantino. Non lo è affatto Patrizio Pensabene docente di archeologia delle province romane alla Sapienza di Roma. «La mia opinione - osserva lo studioso - è che esistono delle fondazioni più antiche, ma che il programma architettonico decorativo è unitario». Pensabene contesta l'affermazione secondo cui il corpo dell'arco è costruito con un solo tipo di marmo. «Non è vero - ribatte - io per incarico della sovrintendenza ho catalogato tutti i marmi che compongono l'opera. E dopo tre anni di ricerche posso dire che alcuni blocchi sono di preconneso (Mannara) e altri di diverse varietà del lunense (Carrara). Le tre archeologhe probabilmente hanno esteso lo stato dello scavo a tutto l'arco». Dubbiosa è anche Clementina Panella, docente di metodologia e tecnica degli scavi al dipartimento di Scienze dell'antichità alla facoltà di lettere di Roma. «Io ho scavato l'angolo nord ovest dell'Arco e qui le risultanze sono costantiniane. I materiali trovati sono degli inizi del quarto secolo. Le osservazioni delle mie colleghe sono comunque interessanti. Adesso dovremo metterci tutti intorno a un tavolo per far nascere dal confronto una lettura unitaria della storia del monumento». blazer e perfino scarpette col bottone laterale. Ma l'odissea nello spazio prevede un ritorno sulla Terra. Al piacere della fuga in un altro mondo si contrappone la rusticità degli abiti in maglia di Missoni. Pantaloni e ponchos, allegri, colorati, praticissimi. Pensati per chi viaggia, ma non sugli Shuttle. Maria Corbi LA SOLUZIONE DEI GIOCHI E' RINVIATA PER ASSOLUTA MANCANZA DI SPAZIO CE NE SCUSIAMO CON I LETTORI Antonella Amapane SITUAZIONE! sul Mediterraneo centrale continuano ad affluire masse d'aria umida e instabile, più attive sulle regioni italiane di Ponente. TEMPO PREVISTO: sulle regioni centro-settentrionali, sul versante tirrenico e sulle isole maggiori, cielo nuvoloso con possibilità di locali precipitazioni; attenuazione dei fenomeni, dalla serata, sul settore nord-occidentale e sulla Sardegna. Sul resto d'Italia, cielo velato per nubi stratiformi. Al primo mattino e dopo il tramonto formazione di banchi di nebbia sulle pianure del Nord. TEMPERATURA] senza variazioni di rilievo. VENTIt deboli o moderati meridionali, con rinforzi al Sud della Penisola. MARI: molto mossi lo stretto di Sicilia, il canale di Sardegna e lo Jorio; mossi gli altri mari. PREVISIONI PER DOMANI: sulle estreme regioni meridionali e sulle isole maggiori, cielo irregolarmente nuvoloso; sulle rimanenti regioni, sereno o poco nuvoloso. Dopo il tramonto intensificazione delle nebbie sulle zone del Centro-Nord. CITTA' ITALIANS min max min max min max Bolzano -5 8 Firenze 9 16 Barl 6 20 Verona 5 13 Pisa 11 15 Napoli 7 18 Trieste 8 13 Ancona 8 14 Potenza 7 19 Venezia 6 11 Perugia 4 14 S.M.Leuca 12 14 Miiano 6 7 Pescara 6 10 R.Calabria 10 18 Torino 2 5 L'Aquila 0 16 Palermo 11 22 Cuneo 1 5 RomaUrbe 6 17 Catania 3 18 Genova 7 13 PomaCiamp. 8 17 Alghero 8 16 Bologna 5 14 Campobasso 9 17 Cagliari 14 15 CITTA' ESTERE min max min max Amsterdam 3 9 nuvoloso Lisbona 9 15 pioggia Atene 9 18 sereno Londra 9 12 nuvoloso Bangkok 26 34 nuvoloso Los Angeles 12 19 sereno Borlino 5 11 nuvoloso Madrid 7 14 pioggia Bruxelles 7 12 variab. Montreal -19 -11 variab. 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