Bactrim il pericolo è rientrato

Esperti e ministro sono concordi: «Una guerra commerciale dietro l'allarme» Esperti e ministro sono concordi: «Una guerra commerciale dietro l'allarme» Bactrim, il pericolo è rientrato Ma in Italia manca un servizio di controllo delle nuove medicine Bimbo down soffocato da un guanto in istituto ROMA. «Questione chiusa», quella del Bactrim per l'Italia. Così la vede Luigi Frati, presidente del Consiglio superiore di Sanità. «Il farmaco è importante per alcune patologie. I suoi effetti collaterali sono noti, e non da oggi. Non vedo perché dovrei riunire 52 persone, quanti sono i componenti del Css, per ribadire aspetti conosciuti». La Commissione unica del farmaco, di cui lo stesso Frati fa parte, aveva nelle scorse settimane ristretto l'indicazione del Bactrim a due affezioni molto gravi ed anche rare: la toxoplasmosi, e la pneumocisti carinii, ossia la broncopolmonite che si instaura nei malati di Aids. Si è anche appreso, come ha riferito Aldo Pagni, presidente della Società italiana di medicina generale, nonché componente della Cuf, che il Bactrim è in commercio dall'ottobre del 1970. Nel 1984 l'Oms aveva segnalato il primo caso mortale come reazione avversa. In tutti questi anni si sono consumate milioni di dosi. Ma la polemica, nel nostro Paese, non s'è sopita del tutto. In Italia manca un sistema di sorveglianza per le reazioni alle medicine, soprattutto tenendo conto di due aspetti nuovi: nuove patologie e nuove associazioni di farmaci. L'aumento dell'uso ed il fatto che ci sono nuove malattie e nuovi farmaci in associazione può determinare un potenziamento degli effetti collaterali. Lo sostiene l'immunologo Fernando Aiuti: «Deve assolutamente essere istituito un IN SIRACUSA. Un bambino di 12 anni, Danilo Vinci, affetto da sindrome di Down, è morto per soffocamento dopo avere ingerito un guanto da chirurgo. Vinci era assistito all'istituto «Nino De Caro», dove avrebbe ingerito il guanto dopo essere sfuggito al controllo del personale infermieristico. [Ansa] I ladri distruggono una vetrata del '500 AREZZO. Ladri maldestri mandano in pezzi la celebre vetrata del Marcillat nella Cattedrale di Arezzo. Il capolavoro, realizzato dall'artista francese nel 1519, è stato sfondato in un tentativo di fuga bloccato da un pesante vetro esterno. I ladri sono comunque riusciti a scappare da una porticina secondaria. [Agi] Da oggi Capri vietata ad auto e motorini NAPOLI. Da oggi al 30 ottobre è vietato lo sbarco sull'isola di Capri di auto, moto e ciclomotori «appartenenti a persone non facenti parte della popolazione stabile dei comuni di Capri e Anacapri». Lo ha stabilito il prefetto di Napoli. [Ansa] Paga un milione per riavere il cane GENOVA. Ha pagato un milione di riscatto per riavere il cagnolino rapito da un nordafricano. E' accaduto a Genova a Saveria Del Bene, 49 anni, proprietaria di 2 yorkshire. Ansa] Monsignore a giudizio per truffa e falso FOGGIA. Dovrà comparire innanzi ai giudici il 21 aprile monsignor Riccardo Ruotolo, presidente della «Casa Sollievo della Sofferenza», il grande ospedale voluto da Padre Pio a San Giovanni Rotondo. Il prelato dovrà rispondere di tentata truffa, falso ideologico e violazione delle leggi edilizie, [a. 1.] Si riuniscono a Milano i distributori stampa MILANO. La 25a assemblea dcll'Anadis, l'Associazione nazionale distributori stampa, si terrà dal 3 al 5 marzo all'hotel Gallia di Milano. I lavori saranno introdotti dal nuovo presidente Salvatore Trapani. Armi, Graziano Mesina rinviato a giudizio ASTI. Il gip di Asti Franca Viola Carpinteri ha rinviato a giudizio per detenzione di arma da guerra l'ex bandito Graziano Mesina. [Ansa] L'allarme sulla pericolosità del Bactrim, ianciato dall'Inghilterra è stato ridimensionato da più di venti anni, si tratta però di segnalazioni indicate sul foglietto illustrativo del farmaco. Traversa, sottolineando poi la necessità di valutare sempre i benefici attesi da un farmaco con i rischi che questo uso sempre comporta, ha affermato che «il Bactrim è sicuramente un farmaco efficace, soprattutto per le infezioni delle vie urinarie». Si unisce al coro di difesa del medicinale anche il ministro della Sanità, Maria Pia Garavaglia: «Può darsi che la Cuf decida una riflessione, ma questo preparato era già stato ben esaminato. E' un farmaco per il quale è stato ben spiegato come darlo, a chi darlo e quando interrompere». Sulla linea del complotto commerciale anche il farmacologo Silvio Garattini: «Dove ci sono 100 farmaci c'è concorrenza: forse anche per il Bactrim c'è chi ha interesse a dire che è superato». «In Italia, a fronte delle numerose terapie effettuate con Bactrim, sono pervenute negli ultimi 20 anni a Roche 57 segnalazioni di effetti indesiderati di diversa gravità». Ad affermarlo è la stessa Roche. «Il farmaco è in commercio in Italia dal 1970, è uno dei chemioterapici più utilizzati dai medici ed è classificato tra gli essenziali dell'Oms. E' indicato nel trattamento delle infezioni delle vie respiratorie ed urinarie e nei pazienti immunocompromessi». La Roche ha dato il Bactrim in concessione alla Dompè. [r. cri.] La casa farmaceutica «Inventi anni ci sono giunte solo 57 segnalazioni di effetti indesiderati» DETENUTO OLANDESE a sera»