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Furiati nuovo re di Sicilia vince anche il Pantalica CICLISMO Mentre Baffi, in Spagna, sale al nono successo Furiati nuovo re di Sicilia vince anche il Pantalica SORTINO. Mentre Baffi la fa da padrone nella Vuelta Valenciana (Spagna) e coglie il suo nono successo (terzo consecutivo!) in questo prologo di stagione agonistica, Giorgio Furlan fa della Sicilia la sua terra di conquista. Il veneto, tornato a fianco di Argentin dopo lo scioglimento dell'Ariostea, ha vinto il trofeo Pantalica dopo essersi imposto domenica scorsa a Monreale nella Settimana Siciliana. Furlan ha tratto giovamento dalla buona forma raggiunta per portare un'azione di forza e staccare in salita, a 12 chilometri da traguardo, un gruppetto nel quale avevano mostrato molta vivacità e buona disposizione all'impegno agonistico Bugno, Cassani, Roscioli e il giovane Davide Rebellin. Furlan raggiungeva il traguardo con l'I8" sul polacco Spruch. Terzo, subito alle spalle di Spruch, è giunto Bugno: a 4 minuti Chiappucci che s'è staccato sull'ultima salita, ritirato Fondriest. La corsa, avviatasi con lieve ritardo per una civile protesta dei lavoratori della Pirelli Cavi di Siracusa che rischiano la disoccupazione per la decisione di chiusura dell'azienda, ha offerto utili indicazioni in vista della Milano-Sanremo in programma il 19 marzo. Furlan ha ammesso esplicitamente di puntare alla vittoria della classica: dopo aver vinto Freccia Vallone, Giro di Svizzera, campionato italiano, è convinto di poter aggiungere la perla della Sanremo alla sua collana. Ma la novità viene da Bugno, apparso rinfrancato dopo il superamento della disfunzione tiroidea e smanioso di tornare a vincere (il suo ultimo successo risale al 19 settembre scorso, cronocoppie di Baden Baden assieme a Fondriest, «ma la vittoria in una corsa vera - ricorda lui - mi manca dal Giro del Lazio del '92»). Angelo Paoli