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A Torino la rassegna d'arredamento Da domani al 6 marzo il Valentino ospita «Expocasa»: cinquantamila metri quadrati per cinquecento aziende Un amore chiamato casa A Torino la rassegna d'arredamento Da domani a domenica 6 marzo Torino Esposizione apre i battenti su Expocasa-Expocucina '94, uno degli appuntamenti più attesi e amati dal pubblico (oltre centocinquantamila visitatori lo scorso anno): un'immensa, multiforme vetrina di soluzioni e proposte per l'abitare domestico, che spaziano dal singolo pezzo importante all'arredo «chiavi in mano» per tutti gli ambienti della casa. Una vetrina di cinquantamila metri quadrati - i sette padiglioni del quartiere espositivo che sorge nel parco del Valentino - che presenta prodotti e articoli firmati da circa cinquecento aziende produttrici. Expocasa, con Expocucina, costituisce infatti la più grande rassegna del settore rivolta direttamente al consumatore fi¬ nale che si svolge oggi in Italia: quindi un significativo momento di promozione dedicato ad un comparto molto qualificante per la produzione nazionale, un'attesa occasone di aggiornamento per operatori ed utenti, un suggerimento ad investire comunque su un polo di interesse primario - la casa - vagliando tra le diverse proposte in funzione di costi, prestazioni, qualità. I SETTORI DEL SALONE. Anche l'edizione '94 di Expocasa ha il suo prestigioso foyer nella «Galleria delle proposte abitative», affidata a dieci note boutiques di arredamento che presentano intere formule d'arredo ispirate alla più evoluta filosofia dell'abitare, realizzate con soluzioni di avanguardia, con mobili coordinati e pezzi solisti contraddistinti dall'elevata qualità di produzione e per l'eccellenza del design. Gli altri settori che costituiscono «la cifra» di Expocasa '94 sono: mobili e arredi per tutti gli ambienti della casa; arredamenti per bagni, articoli igienico-sanitari; mobili in stile, arredi rustici, salotti; attrezzature tecniche per la casa; mobili e arredi da giardino. Infine gli undicimila metri quadrati del Padiglione Morandi di Torino Esposizioni sono anche quest'anno interamente dedicati con la presentazione di oltre duecento soluzioni di arredamento/attrezzatura del laboratorio domestico - alla quinta edizione di «Expocucina», mostra nazionale di mobili e arredi da cucina. ORARI E PREZZI. La duplice rassegna è aperta agli operatori e al pubblico da domani a domenica 6 marzo con il seguente orario: feriali dalle 15 alle 23, sabato e festivi dalle 10 alle 23. Expocasa ed Expocucina sono visitabili con un unico biglietto d'ingresso, che è stato mantenuto invariato rispetto allo scorso anno: intero a 12.000 lire, ridotto a 8.000. LE NOVITÀ'. Fiore all'occhiello di Expocasa è per tradizione il padiglione delle proposte abitative, una Galleria dedicata alle espressioni d'avanguardia nel settore dell'arredo, progettate da stilisti e designers di fama, realizzate dalle aziende più note per la qualità dei prodotti. Dieci sono quest'anno gli «ambasciatori» della più avanzata frontiera della creatività in tema di atmosfere d'interni: A.d Arredamenti, Arredamenti Fer¬ rerò, Arredamenti Stroppiana, Cogno, Contesti, Lineanuova, Linea Rmp, Lualdi, Margaria, Toppino. Questi dieci interpreti del moderno abitare propongono al pubblico soluzoni di arredo integrale per ogni ambiente della casa, suggerendo accostamenti inediti e soluzoni ispirate alla massima funzionalità, unita all'eccellente qualità dei materiali e alla capacità di sottolineare con forza la personalità e 10 stilze di vita dei padroni di casa. Gli arredi presentati nelle proposte abitative possono quindi a buon diritto attribuirsi 11 ruolo di pezzi da collezione destinati, anche in futuro, a conservare il fascino di uno stile legato a un'epoca e rappresentando per chi oggi li acquista un investimento. Qualche esempio? Lineanuova propone la casa di «Misura emme», ancora più completa e raffinata, ricca di particolari di pregio e di nuovi colori. Lineanuova propone l'importanza dei coordinati, mentre lo slogan per Contesti può essere l'antico vestito di nuovo. Sottolineano da «Contesti»: «Anche ciò che ricorda antiche forme può trovarsi inserito in un'ambientazione moderna e riproporre un certo calore avvalendosi di immagini familiari, ma rivisitate da una lettura più attuale di profili già noti. E' questa la nostra proposta: un suggerimento quasi in controtendenza rispetto alle linee più moderne». Lo slogan di Toppino può essere invece «basta un caminetto per fare una casa», e per il caminetto, suggerisce Dario Toppino, uno dei più noti designers specializzati nella progettazione di caminetti, c'è voglia di passato.