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Anche Occhetto boccia il leader di Rifondazione: demagogia, così non si crea occupazione Anche Occhetto boccia il leader di Rifondazione: demagogia, così non si crea occupazione «Bertinotti vuole farci perdere» D'Alema: tassare i Botfa fuggire i risparmiatori ROMA. «Bertinotti vuole perdere», è il grido del segretario socialista Ottaviano Del Turco, e dà la misura dello sconquasso creato dalla proposta di tassare i Bot avanzata dal segretario di Rifondazione. La parola tasse è indeclinabile con la parola Bot e ogni accostamento si trasforma in spauracchio per i risparmiatori. Peggio, evoca un tabù. E così Bertinotti, suo malgrado, ha svegliato il can che dorme, e proprio in campagna elettorale: se non un errore, secondo i suoi compagni di schieramento, è stato quanto meno uno scivolone incauto, che mette a rischio un bel gruzzolo di consensi. E dunque ieri si è registrato tutto un agitarsi nella sinistra, per arginare la possibile falla e fornire ogni rassicurazione a chi investe in titoli di Stato. Oggi peraltro c'è un'asta dei Bot e dunque non è aria da scherzi. «Ho l'impressione - ha detto Del Turco - che in queste ore qualcuno sia tentato dallo scegliere la strada dell'eroica sconfitta, piuttosto di quella più utile della ricerca di tutti i consensi necessari per frenare lo slancio elettorale della destra». E il suo compagno di partito, Fabrizio Cicchitto ricorda che la tassazione dei Bot fa parte «di quel repertorio classico di una sinistra che punta in partenza a perdere la partita e a creare fin d'ora le condizioni di una sinistra d'opposizione». Eppure l'ipotesi di tassare i redditi da titoli di Stato non è tema nuovo nella sinistra. Parlando a Radio Popolare, Massimo D'Alema l'ha ricordato: «E' sbagliato avanzare questa proposta non perché non sia giusto dire che tutti i redditi devono essere tagliati, dunque anche le rendite di capitale, ma perché l'Italia ha bisogno del risparmio dei cittadini per potersi finanziare. Ne avrà bisogno ancora per un certo periodo. Se un governo di sinistra spaventasse i risparmiatori, salirebbe il tasso di interesse e lo Stato ci perderebbe». Achille Occhetto, che ieri ha parlato davanti ad una assemblea di artigiani, ha detto che non ha alcuna voglia di litigare con Bertinotti ma comunque, sia pur senza furori polemici, ha chiarito «che anche la posizione più limitata e responsabile, che prevede una imposizione straordinaria al di sopra dei 150-200 milioni, sarebbe semplicistica e soprattutto non otterrebbe l'effetto voluto, cioè quello di dirottare risorse verso il settore produttivo e per l'espansione dell'occupazione». E per ottenere questo obiettivo «non ci sono scorciatoie - secondo Occhetto -. Questa strada passa attraverso il risanamento della finanza pubblica e una maggiore trasparenza e democrazia economica, sia dei mercati finanziari sia degli istituti di credito, sia delle imprese. Altre soluzioni sono demagogiche e perciò velleitarie». E se queste sono le ragioni della sinistra elettoralmente alleata, figurarsi di quali strali si sia armata la destra. Bossi ha addirittura attinto al repertorio dell'anticomunismo degli Anni Sessanta, parlando di stalinismo e di logica bolscevica. «Per lui - ha detto inveendo contro Bertinotti - chi possiede dei bot è un parassita borghese e, quindi, un "nemico del proletariato" da distruggere». Alfredo Biondi vede in questa scelta di Bertinotti una logica più profonda che fa da spartiacque tra i progressisti e la destra: «Da parte del "polo delle libertà" - ha detto - sono venute chiare e nette prese di posizione per ridurre il carico fiscale e far scendere la spesa pubblica. Da sinistra invece giungono pressioni e minacce che dovrebbero mettere in guardia i risparmiatori». Raffaello Masci «Il pds e gli altri potrebbero occuparsi di far guerra non a me ma al Cavaliere» L'IDENTIKIT DEL BOT-PEOPLE HA MAI COMPRATO BOT? almen0 mai una volta n0ns0 imprenditori .... ... e professions 44% 54% 1% dirigenti nnn. _„„. efinanzieri 29% 71% — insegnanti 36% 61% 3% impiegati 43% 57% —: commercianti 44% 56% — operai 57% 43% agricoltori 62% 38% — pensionati 37% 63% — totale 43,4% 55,9 0,7% Fausto Bertinotti e a destra Ottaviano Del Turco A lato, il numero 2 della Quercia Massimo D'Alema