«Sui gay il Papa deve tacere» di Marco Tosatti

Coro di no all'anatema del Pontefice contro i matrimoni tra omosessuali: demonizza un problema laico Coro di no all'anatema del Pontefice contro i matrimoni tra omosessuali: demonizza un problema laico «Sui gay il Papa deve tacere» Il Parlamento europeo: brutale ingerenza ROMA. L'anatema del Papa - e soprattutto il suo appello ai Parlamenti nazionali, affinché non applichino la risoluzione pro-gay di Strasburgo - scatena una battaglia. A livello italiano, ma anche europeo, dove i verdi parlano di «inquisizione medioevale». E intanto, dopo il richiamo pontificio, già si presenta un votante «pentito»: è Elda Pucci, cattolica, ex sindaco di Palermo, membro del Gruppo liberale e democratico riformatore europeo. Oggi - ammette la Pucci non ripeterebbe il suo «sì»: «Non condivido la parte su affidamenti e adozioni, perché in questo modo c'è il rischio di offrire un modello sbagliato all'imitazione dei bambini». Sull'altro fronte Carlo Ripa di Meana, portavoce nazionale dei verdi, parla di «brutale interferenza», e condanna i «pesanti moniti lanciati ai Parlamenti nazionali, tesi a mantenere le odiose discriminazioni riservate agli uomini e alle donne omosessuali. I verdi aggiunge - fieri di essere stati a Strasburgo i proponenti della storica risoluzione, respingono l'offesa del Papa al Parlamento europeo e la sua interferenza nella sfera giuridica». Il leader verde italiano trova ovvi appoggi nei colleghi di Strasburgo. Claudia Roth e Nel Van Dyk non manifestano sorpresa: «Le risposte cattoliche ex cathedra ai rapidi cambiamenti che avvengono nella società occidentale - è il commento dei portavoce europei - non vanno oltre il livello medievale che visse il suo periodo peggiore all'epoca dell'Inquisizione». Poi ci sono i «moderati». Parla Enrique Baron Crespo, spagnolo, socialista, ex presidente del Parlamento: «Il Papa questa volta è andato troppo in là - ha dichiarato -. Le istituzioni comunitarie si basano su principi laici e devono esaminare problemi reali, e questo lo è». Adelaide Aglietta, presidente del gruppo verde, cerca di abbassare il tono delle polemiche: «L'omosessualità esiste, come esistono le unioni di fatto tra gli omosessuali». Nelle parole del Papa vede «un'eccessiva demonizzazione di un problema che va al di là dei parametri della tolleranza civile». Nella risoluzione si parlava di matrimonio, ricorda la parlamentare, «o di istituto giuridico equivalente. Questo per evitare ad esempio che, in caso di morte di uno dei due componenti di una coppia gay, l'altro abbia difficoltà a far riconoscere i suoi diritti sulla casa nella quale entrambi vivevano». E' solo un problema di condominio? L'Arci-gay non pare d'accordo. «Chiederemo l'abolizione dell'ora di religione nelle scuole» afferma Franco Grillini, presidente dell'associazione. Le accuse de! Papa, secondo Franco Grillini, non potranno non avere effetti devastanti sia per la legittimazione di fatto dell'intolleranza antigay sia per il ruolo rilevante della Chiesa cattolica in ambito scolastico: «Chiediamo quantomeno un esplicito divieto governativo, a chi insegna religione, di propalare in ambito scolastico teorie omo- fobe e razziste verso gay e lesbiche». Grillini lascia capire che gli omosessuali italiani (tre milioni, secondo l'Arci) potrebbero boicottare le prossime elezioni. «E' gravissima una così pesante intromissione della Chiesa cattolica». L'Arci-gay chiede solidarietà e appoggio ai leader politici di area laica. Una prima ri¬ sposta è venuta da Livia Turco, della segreteria del pds: il discorso del Papa «viola la distinzione fra coscienza religiosa, valori morali e legge». Al momento del voto, ha detto, ci sarà libertà di coscienza per i parlamentari. In difesa del Pontefice ha scritto invece Rocce Buttigliene, negando che Giovanni Paolo II odi gli omosessuali. Ma chiedendo una legittimazione, questi ultimi «vogliono che lo Stato acquieti il loro interiore senso di insicurezza, dicendo loro che non vi è differenza fra omosessualità ed eterosessualità. Ma non basta una dichiarazione dello Stato per fare in modo che ciò che è falso diventi vero». Marco Tosatti Grillini: via l'ora di religione dalla scuola Ma Elda Pucci: rinnego il mio voto favorevole 1 . —ìM LA SOLUZIONE DEI GIOCHI E' RINVIATA A DOMANI PER MANCANZA DI SPAZIO A destra il Papa, a sinistra Carlo Ripa di Meana parlamentare europeo

Luoghi citati: Meana, Roma, Strasburgo