«Non è bluff

«Non è bluff): «Non è bluff): Parola di Gaspare e Zuzzurro Ore 19,50, va in onda il «Gratta e vinci». Zuzzurro e Gaspare, assieme all'immancabile Pistarino, inaugurano la prima parte di «Miraggi». In dieci minuti prima del tgl, collegati in diretta dallo studio 1 di Milano, i tre lanciano la nuova lotteria. E dopo il telegiornale, di nuovo in onda con un quiz a premi. La domanda riguarda il telegiornale. Niente di serio, ovviamente, conoscendo i personaggi: «Che cosa si gratta il giudice Di Pietro nel filmato sul processo Cusani?». Siamo in tema con il nome della lotteria. La nota stonata riguarda la mancanza dei tagliandi. Ma lo sapete che i biglietti che pubblicizzate sono ancora introvabili? «Impossibile, ci hanno assicurato che erano già distribuiti. Se non si trovano, vuol dire che sono già stati venduti tutti e tutti i premi sono già assegnati». Allora il gioco è finito. «Neanche per sogno. Il bello deve ancora venire». Voi avete E'à tentato fortuna? «Non ancora, ma domani sarà il nostro giorno. Prima dovevamo uscire con la puntata inaugurale di "Miraggi", adesso siamo pronti a giocare. Ci hanno dato già alcuni tagliandi-campione, per vedere come sono fatti, però non abbiamo ancora grattato». Il vostro obiettivo? «Far vendere 300 milioni di biglietti. Non è un'impresa da poco, ma abbiamo sempre scelto le situazioni più incredibili». [s. man.] i comici Gaspare e Zuzzurro pubblicizzano ogni sera in televisione la nuova lotteria «Gratta e

Persone citate: Cusani, Di Pietro, Gaspare E Zuzzurro, Pistarino, Zuzzurro E Gaspare

Luoghi citati: Milano