Fiat siglato l'accordo di F. Manacorda

L'intesa salvata in extremis, subito le consultazioni in fabbrica L'intesa salvata in extremis, subito le consultazioni in fabbrica Fiat, siglato l'accordo Anche la Fiom accetta ilpiano Giugni ROMA. Intesa raggiunta sugli esuberi in Fiat. Ieri, poco prima delle 23, al termine dell'ennesimo incontro dei sindacati al ministero del Lavoro, Cisl, Uil e Fismic hanno firmato l'accordo, che prevede una serie di interventi articolati - dai prepensionamenti ai contratti di solidarietà - per gestire i 15 mila 600 tagli all'organico del gruppo. La Fiom-Cgil, che fino all'ultimo aveva opposto le sue perplessità sul piano industriale, ha invece accolto la proposta di compromesso del ministro Giugni: non ha firmato, ma ha fatto una dichiarazione di adesione che diventerà vera e propria firma dopo le consultazioni nelle fabbriche, destinate a svolgersi prestissimo. Decisiva è stata anche l'idea di Giugni di allegare al testo una dichiarazione di disponibilità che consentirebbe alle parti di procedere a nuove verifiche nel caso in cui si manifestasse uno scarto sostanziale tra gli obiettivi indicati nel piano industriale e le reali condizioni di produzione e occupazione del gruppo. F. Manacorda A PAGINA 3 Il ministro del Lavoro, Giugni

Persone citate: Giugni

Luoghi citati: Roma