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Addio al grande freddo LA stagione invernale è ormai prossima alla conclusione ma prima della sua naturale scadenza non mancherà di mettere in atto un altro «colpo di coda». Intanto l'alta pressione siberiana è tornata verso i suoi luoghi di origine, mentre correnti di aria temperata umida di matrice atlantica ed i sistemi nuvolosi in esse inseriti si accingono ad assumere un ruolo da protagonisti sulla scena meteorologica europea. Uno di questi, di modesta entità, da ieri ha raggiunto la Penisola ed in giornata sarà motivo di annuvolamenti irregolari, più intensi sul versante adriatico e sulle regioni meridionali dove non mancheranno di dar luogo a locali piogge ed occasionali nevicate sulle vette appenniniche. La temperatura rientrerà entro i canoni stagionali, salvo qualche sacca di freddo che resisterà sulle regioni padane e nelle valli del Centro. Tra domani e dopodomani su tutta la Penisola tenderà a prevalere il cielo poco nuvoloso, Addio al grande freddo eccezion fatta per qualche temporaneo annuvolamento locale sulle zone alpine centro-orientali e per altri versi su quelle appenniniche centro-meridionali. Si intensificheranno le nebbie nelle valli del Nord e del Centro; aumenteranno il tasso di umidità e la temperatura diurna. Tra il pomeriggio e la serata di dopodomani sulle regioni nord-occidentali e sulla Sardegna compariranno delle bande nuvolose mentre i venti si disporranno da Scirocco. Saranno sostanzialmente le prime avvisaglie di un incipiente peggioramento del tempo, che si manifesterà nel corso della giornata di giovedì quando su tutte le regioni settentrionali, sulla Sardegna e sulle regioni centrali tirreniche, il cielo tenderà a coprirsi di una spessa coltre di nubi e saranno da mettere in preventivo delle piogge diffuse, delle nevicate sui monti, rinforzi del vento e diminuzione delle temperature diurne. Marcello Loff redi ( se ut no A W AN NW MARl VENTI