Il Papa: «fermate i matrimoni tra i gay»

«Legittimando il disordine morale si distrugge la famiglia». Attacco ai mass-media: esaltano l'infedeltà coniugale «Legittimando il disordine morale si distrugge la famiglia». Attacco ai mass-media: esaltano l'infedeltà coniugale Il Papa: «fermate i matrimoni tra i gay» Wojtyla invita i Parlamenti europei a respingere il «sì» di Strasburgo CITTA' DEL VATICANO. Il Papa scaglia il suo anatema contro il Parlamento europeo, colpevole di aver detto sì alle unioni tra omosessuali. Lo ha fatto all'Angelus di ieri, condannando come «moralmente non ammissibile» l'approvazione giuridica della pratica omosessuale. In altre parole «il Parlamento europeo ha legittimato un disordine morale». Di più. Giovanni Paolo II ha chiesto anche ai Parlamenti dei singoli Paesi europei di «prendere le distanze» da «questo fondamentale pericolo». Sotto accusa anche i mass-media: «esaltano l'infedeltà coniugale». Pesante la risposta dell'Arcigay a quelle che un comunicato definisce «farneticazioni». Franco Grillini, presidente dell'Arci-gay, denuncia come «inaccettabile intromissione della gerarchia cattolica negli affari dei singoli Stati» l'invito del Papa ai Parlamenti. F. Galvano, F. Matte ini, G. Ti b erga e NI. Tosarti A PAGINA 7

Persone citate: Franco Grillini, Galvano, Giovanni Paolo Ii, Wojtyla

Luoghi citati: Strasburgo