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«Noi, i veri liberatori» «l'Italia merita rispetto» Ciampi: lavoriamo per la pace «Più investimenti nella Difesa» GROSSETO. «Al di là dei fragori di una lotta elettorale aspra e difficile, vi è un Paese profondo che tiene e che ha meritato il rispetto della comunità internazionale». Lo ha detto il presidente del Consiglio Carlo Azeglio Ciampi, nel discorso tenuto ieri a Grosseto in occasione del 50° anniversario dell'intervento del quarto stormo dell'Aeronautica militare nella guerra di Liberazione. «Oggi come allora - ha detto - guardiamo al di là dell'Adriatico, a quei territori balcanici ancora sconvolti da una guerra che sembra più atroce ed insensata di quella di 50 anni fa. E anche oggi, come allora, la nostra aeronautica militare ha già pagato un alto tributo di sangue con i suoi pi¬ loti abbattuti proditoriamente mentre erano impegnati in missione umanitaria in quei cieli». Ricordando il contributo dato dal nostro Paese alle missioni di pace dell'Onu, Ciampi ha sottolineato che, nel tentativo internazionale di riportare la pace nell'ex Jugoslavia, il concorso dato dall'Italia è determinante per pervenire «ad accordi equi, accettabili per tutte le parti in lotta». Affermando che non possiamo permetterci di essere egoisti «verso popoli da cui ci separano poche centinaia di chilometri», il presidente del Consiglio ha sottolineato la necessità di dotare il nostro Paese di capacità difensive e dissuasive contro eventuali aggressioni. F. Fornari A PAG.2