PER l'ASSICURAZIONE

Sospetti sul satellite Italsat PER l'ASSICURATONE Sospetti sul satellite Italsat ROMA. Sospetti di tangenti anche per un satellite. Secondo il settimanale Il Mondo è più di un sospetto: riferisce infatti che, fra «le numerose irregolarità» emerse da un'indagine della magistratura romana sull'attività dell'Asi, Agenzia spaziale italiana, vi sarebbe anche la stipula di un contratto assicurativo per coprire i rischi della messa in orbita del satellite per le telecomunicazioni nazionali Italsat, lanciato il 15 gennaio '91. «L'operazione - scrive II Mondo - è costata 21 miliardi di premi corrisposti alle Assicurazioni Generali di Trieste ed è entrata nel mirino dei magistrati per le non chiare procedure di assegnazione, che hanno avuto come protagonista soprattutto Aldo Molino», già coinvolto nell'inchiesta Eni-Sai: «Anche nel caso Italsat il contratto fu formalizzato dopo l'intervento della società di brokeraggio di Molino». [Ansa]

Persone citate: Aldo Molino

Luoghi citati: Roma, Trieste