Il parcheggio si paga due volte

Ogni giorno è guerra tra posteggiatori abusivi e automobilisti maltrattati Ogni giorno è guerra tra posteggiatori abusivi e automobilisti maltrattati Il parcheggio si paga due volte Senza mancia si può avere la vettura rigata Ogni giorno nei posteggi della città si combatte una guerra, che comincia all'apertura degli uffici e termina a sera. Si svolge tra gli automobilisti e i posteggiatori abusivi: pullulano in tutte le zone di sosta, ma ciò che più fa infuriare gli automobilisti è il fatto che si presentino a chiedere denaro anche nei parcheggi a pagamento. Pretendono di farti spendere due volte: tocca accontentare loro, e poi sborsare fino a 1500 lire l'ora all'Atm o all'Aci. Quelle mille lire regalate all'abusivo sono raramente una «mancia». Chi non mette mano al portafogli è costretto a fare i conti con l'insistenza dell'abusivo, a finire spesso a male parole. Quando si torna a prendere la vettura, si rischia di trovare le gomme a terra o la carrozzeria rigata con un chiodo. Può capitare di peggio, come un paio di giorni fa nel parcheggio dell'Atm di piazza Arbarello. Alle 10,30 Pasquale D'Elia, 55 anni, è sceso dall'auto e si è trovato di fronte un giovane extracomunitario che insisteva per avere denaro. D'Elia ha cercato di tirar dritto, ma sono arrivati altri ragazzi. Uno gli ha sputato addosso, l'altro gli ha lanciato un sasso. Un terzo gli ha tirato in testa una bottiglia. Risultato: dieci giorni di prognosi all'ospedale Mauriziano per l'automobilista, e un marocchino in manette dopo che D'Elia ha avvisato i vigili. Manette che sono state subito riaperte: il posteggiatore era minorenne (16 anni), ed è stato affidato all'Ufficio stranieri del Comune. Episodi come questo accadono soprattutto in quei parcheggi a pagamento che i vigili del Nucleo di polizia giudiziaria indicano come quelli più «a rischio»: piazza Arbarello, piazza Paleocapa, piazzetta Lagrange e il piazzale Valdo Fusi. Le denunce però sono pochissime: a meno che si venga alle mani, i più lasciano correre. A fine gennaio l'Atm ha presentato un esposto: chiedeva controlli soprattutto per piazza Arbarello, segnalando due episodi. Il 18 gennaio è stato malmenato da un gruppo di extracomunitari un automobilista che si era rifiutato di pagare. Il giorno seguente una ragazza che non voleva dar soldi si è vista saltare sul tettuccio dell'auto tre marocchini. Se n'è andata illesa dopo aver consegnato loro 10 mila lire. I vigili del nucleo di pg consigliano, quando accadono fatti simili, di «telefonare immediatamente al 26091. Il comando manderà subito una pattuglia». Hanno fatto così due dipen- denti dell'Atm poco prima di Natale: erano stati picchiati dopo aver cercato di allontanare un posteggiatore abusivo da piazzetta Lagrange. Due extracomunitari sono stati denunciati dai vigili per lesioni. Le ore più «a rischio» sono quelle diurne, ma brutte avventure possono accadere anche la sera. A novembre una studentessa aveva firmato una denuncia su piazzale Valdo Fusi: «Ero con un paio di amici, stavamo andando al cinema. C'erano i posteggiatori abusivi, non volevamo dar nulla. Ci hanno circondato in dieci, minacciandoci. Siamo risaliti in auto, rinunciando al film». Giovanna Favro L'Atm chiede più vigilanza In caso di violenze telefonare al 26091

Persone citate: D'elia, Giovanna Favro, Pasquale D'elia