Il denaro è meno caro Sarcinelli va alla Bnl

Fazio riduce il tasso di sconto al 7,5% Fazio riduce il tasso di sconto al 7,5% Il denaro è meno caro Sarcinelli va alla Bnl // Tus mai così basso da diciotto anni Ciampi sulla lira pesante: si può fare ROMA. Giornata campale per la Banca d'Italia. Ieri mattina il governatore Fazio ha designato i nuovi vertici della Bnl: alla presidenza Mario Sarcinelli (che ricopriva la vicepresidenza della Bers, la banca per l'Est) e Gino Trombi, amministratore delegato (aveva la stessa carica nell'Ambroveneto). Decisione importante, letta come chiara indicazione della volontà di privatizzare in un prossimo futuro l'istituto di credito. Verso sera l'altro exploit di Via Nazionale: sull'onda della Bundesbank, che poche ore prima aveva portato il tasso di sconto tedesco dal 5,75 al 5,25 per cento, la banca centrale italiana faceva scendere il costo del denaro dall'8 al 7,5 per cento, il livello più basso degli ultimi 18 anni. «La decisione - spiegava un comunicato - favorisce la ripresa non inflazionistica dell'economia». Intanto il presidente del Consiglio, Ciampi, riprende un tema già a lungo dibattuto: quello di togliere gli ultimi tre zeri al biglietto da mille e trasformarlo in «lira pesante». SERVIZI ALLE PAGINE 27 E 28 Mario Sarcinelli

Persone citate: Bers, Ciampi, Gino Trombi, Mario Sarcinelli, Sarcinelli

Luoghi citati: Roma