Il questore racconta «Così I'ho convinto»

Il questore racconta «Così Ilio convinto» Il questore racconta «Così Ilio convinto» «Si è arreso quando ha visto che sul piazzale non c'erano più auto della polizia». Il questore di Torino, Carlo Ferrigno, si rimette la giacca e racconta come ha convinto alla resa il giovane che per quasi un'ora ha tenuto in ostaggio lo scalo di Torino Caselle. Gli orologi dell'aeroporto segnano le 18,30. L'incubo è svanito. Dottor Ferrigno, quando ha deciso che avrebbe chiesto al dirottatore di trattare? «Ero ancora sull'auto che mi portava a Caselle. Mi sono detto: "Più tempo quel ragazzo passa da solo lì dentro, peggio sarà". Sono salito sulla torre di controllo. All'interno c'era già il dottor Giovanni Sarlo, capo della Digos. Ho dovuto togliermi giacca e cappotto, e lasciare la pistola. Poi sono entrato». Lui dov'era? «Dietro il bancone». E i 5 ostaggi? «Davanti a lui, nella penombra della stanza». Cosa vi siete detti? «Ho parlato io: lui si è limitato a farfugliare che la fidanzata lo avava lasciato. L'ho fatto ragionare, ho cercato di calmarlo. Gli ho detto che ero lì per aiutarlo, che di me si doveva fidare. Ha voluto vedere il tesserino. Lo ha letto a voce alta: cognome, nome, là dicitura "Ministero dell'Interno"». Poi? «L'ho invitato a guardare dalla finestra. Prima di salire lassù avevo fatto spostare le nostre auto. Non volevo che si sentisse accerchiato, come un animale braccato». Era armato? «La pistola che impugnava sembrava a tutti vera». E con quella vi teneva sotto tiro. Che effetto le ha fatto? «Nessuno. Non voglio dire che in certe situazioni non si prova paura. Il fatto è che vengo da una scuola dura come l'antiterrorismo: ho fatto irruzioni nei covi, ho arrestato i vari Concutelli e Schiavone, ho partecipa- to a operazioni travestito da prete e da muratore. Se fai questo mestiere, impari a convivere con la paura. E poi le assicuro che in quei minuti sulla torre di controllo la mia unica preoccupazione era risolvere questa faccenda al più presto». Dove va, adesso? «Accompagno quel giovane in questura. Verrà con me sulla mia auto, gliel'ho promesso». Gianni Armand-Pilon questore Carlo Ferrigno ha condotto la trattativa

Persone citate: Carlo Ferrigno, Concutelli, Ferrigno, Gianni Armand-pilon, Giovanni Sarlo, Schiavone

Luoghi citati: Torino