Rover, il futuro non fa paura di R. Vii.

Rover, il futuro non fa paura Rover, il futuro non fa paura Per la serie 200 il motore 1400 e una mascherina di famiglia BRESCIA. La Rover si prepara con diligenza all'appuntamento di metà marzo, quando gli azionisti approveranno definitivamente l'acquisizione della Casa britannica da parte della Bmw. Ma intende mettere subito in chiaro che le sue vetture continueranno a parlare inglese ancora per parecchio tempo. E' quanto emerso alla presentazione della gamma Rover 1994. A pochi mesi dal lancio della 600, arrivano, infatti, i modelli della serie 200/400, aggiornati e rifiniti secondo il migliore stile britannico. Per tener fede a questa immagine, anche la 200 monta ora una mascherina come quella che già equipaggia i modelli 400, 600 e 800. Dal punto di vista meccanico una interessante novità: il nuovo motore da 1400 ce a 8 valvole, 75 Cv di potenza a 5500 giri, in alternativa al più costoso 16 valvole da 103 Cv, montato sulla versione 214i. Elastico, anche se lievemente rumoroso, ha consumi ridotti, quasi da utilitaria, senza penalizzare la velocità che è di 160 km/h. Buona l'accelerazione: da 0 a 100 in 12"7. Il prezzo è di 19.283.000 lire, chiavi in mano. L'allestimento è semplificato, con vetri manuali, niente servosterzo, né chiusura centralizzata. La gamma 200/400 comprende così tre berline a 5 porte della serie 200 con motori a benzina e una con il Diesel e tre berline a 4 porte della serie 400 (due a benzina e una Diesel) con motorizzazioni da 1400, 1600 e 2000 ce e 1800 a gasolio. A queste si aggiungono le Cabriolet e Coupé che hanno ulteriormente migliorato il grado di protezione degli occupanti. Per la sicurezza le nuove vetture sono equipaggiate di barre nelle porte più airbag per il pilota e cinture con pretcnsionatore. Ma questi due ultimi dispositivi arriveranno soltanto nel mese di maggio. Nell'incontro è stato sottolineato il buon andamento delle vendite Rover nel '93 in Italia. La Casa inglese, con 26.778 unità vendute, ha raggiunto l'I,42% di quota. In gennaio le consegne sono state 2443, il 23,6% in più rispetto al '93, e fabbraio sta confermando questo positivo andamento, [r. vii.]

Luoghi citati: Brescia, Italia