A caccia dei clienti con due carte sicure di Michele Fenu

Seat: la Cordoba e un moderno contratto Seat: la Cordoba e un moderno contratto A caccia dei clienti con due carte sicure BOLOGNA. Mesi difficili per tutta l'industria dell'auto e, in particolare, di travaglio per la Seat, la società spagnola inserita nel Gruppo Volkswagen. Problemi di management, problemi occupazionali, problemi finanziari creati dalla caduta delle peseta nei confronti del marco. Ma anche la Seat non ha alcuna intenzione di smobilitare. Anzi. Gli spagnoli stanno rinnovando i modelli e, ora, si aspettano molto dalla Cordoba (la berlina a tre volumi sorella della Ibiza), di cui sta corniciando la commercializzazione nei Paesi europei, compreso il nostro. Dopo la presentazione in autunno, la Seat ha preparato uno stock di 29 mila pezzi. La vettura è prodotta nel moderno stabilimento di Martorell (Barcellona), per ora al ritmo di 420 pezzi al giorno, ma presto si salirà a quota 600 (cui si aggiungono 900 Ibiza). A fine anno dovrebbero uscire dalle linee di montaggio quasi 200 mila Cordoba. Sulla Cordoba punta anche la Seat Italia (a proposito, il suo n. 1, Elias Carsi, è stato richiamato in Spagna per diventare direttore delle esportazioni Seat, il successore non è ancora stato nominato). La filiale italiana ha venduto l'anno scorso 53 mila auto, quest'anno spera di raggiungere le 60-65 mila consegne. Le Cordoba dovrebbero essere, una più una meno, 14-15.000. «La vettura - dicono in Seat Italia - sta partendo bene. Dopo l'operazione "porte aperte" abbiamo ricevuto 4000 ordini dai concessionari. E' un modello che offre un eccellente controvalore, un'auto onesta, come piace oggi alla gente che bada più di un tempo alla sostanza». La nuova Seat - trazione anteriore, 4 porte e 5 posti - è proposta in 12 versioni, con tre livelli di equipaggiamento (Clx, Glx e Gt) e 7 motorizzazioni, a benzina e a gasolio, da 1400 a due litri, con potenze varianti da 60 a 130 Cv. Buone le dotazioni, con validi contenuti tecnologici e di sicurezza: impianto Abs, airbag (a partire dall'estate), sistema Eds antipattinamento. I prezzi (chiavi in mano) partono da 18 milioni 280.000 della 1.4 Clx per arrivare ai 29 milioni 430.000 lire della pimpante 1.8 16v GT. Se per la Seat Italia la Cordoba è una carta sicura, l'altra è rappresentata dall'adozione di una serie di misure a favore dei clienti (il via dal 1° aprile, e non è uno scherzo). Siamo nel filone dei «patti chiari» o contratti di acquisto a prova di bomba che dopo il «la» dato dal Gruppo Fiat si sono diffusi in Italia. Ecco il prezzo bloccato sino alla consegna del veicolo, l'anticipo massimo del 10% del prezzo, il valore dell'usato dato in permuta stimato al momento dell'effettiva consegna del medesimo al concessionario. E poi 12 mesi di garanzia su qualsiasi riparazione e il Seat Service 24 ore. Nulla di originale, se vogliamo, ma l'importante è copiare con bravura. Michele Fenu Nella foto le Cordoba 1400-1600 tipo GLX: la berlina spagnola è disponibile in 12 versioni

Persone citate: Cordoba, Elias Carsi

Luoghi citati: Barcellona, Bologna, Ibiza, Italia, Spagna