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Capello tuona invano: lo stage si farà DE€BDE MATARRESE Capello tuona invano: lo stage si farà NAPOLI. Sacchi impone, Matarrese dispone. Il pastrocchio dello stage azzurro che non piace a nessuno, in programma a Coverciano il 5-7 aprile, è stato risolto. Come? Nella maniera più ovvia: zittiti i contestatori, l'Arrigo avrà a disposizione i giocatori come previsto. «Non è una cosa seria» ha tuonato Capello, ma il lamento del tecnico del Milan è caduto nel vuoto. Il presidente federale ha messo a tacere gli scontenti: è piombato a Napoli e ha rassicurato il et: «Si sono fatte troppe parole attorno a questo stage. Il raduno era programmato da tempo e si farà. Capisco le esigenze delle società, ma non mi pare si creino disagi particolari. E adesso basta, perché rischiamo solo una brutta figura». Confermata anche la prevista amichevole: si giocherà il 6 aprile, probabilmente ad Arezzo. Dunque Sacchi ha stravinto. C'è da chiedersi quale reale utilità possa avere un mini raduno a soli 12 giorni dalla partita di Stoccarda con la Germania. Ma la Grande Avventura deve essere preparata nei minimi dettagli. Matarrese non vuole correre rischi e antepone a tutto le esigenze dello stakanovista di Fusignano. Inutile anche l'intervento del presidente della Lega, Nizzola, che ha dovuto prendere atto di ciò che era già stato deciso. Nizzola ha colto l'occasione per ringraziare i giocatori del Napoli per il loro comportamento altamente responsàbile nel difficile momento del club. [f. v.]