Universitarie in rivolta «Molestie dai docenti» di Francesco Santini

Universitarie in rivolta «Molestie dui docenti» Universitarie in rivolta «Molestie dui docenti» PROFESSORI NEL MIRINO Cm ROMA " E' imbarazzo e perplessità nel grande edificio di Lettere dove, stamane, alle 11,30, s'annuncia, clamorosa, una conferenza stampa sulle molestie sessuali troppo frequenti alle studentesse della capitale. Tremano anziani docenti e assistenti: un incontro segreto, per superare un esame; un invito «in studio» per ottenere una tesi di laurea. Poi, al dunque, sempre la solita mano dell'uomo anziano che carezza un volto di ragazza e tenta, nell'autorità di chi ritiene di segnare il corso della vita o, più modestamente, il corso di studi, lo scambio d'amore. Fabiana Pierbattista, 24 anni e Rosa Mazza, 23 anni, hanno raccolto tante storie, tutte uguali, e si preparano, con altre dodici colleghe, a parlarne in pubblico, «nella tana dei lupi» che, ancora ieri sera, non credeva a un invito esplosivo fissato, non senza provocazione, nella Sala delle lauree, piazzale delle Scienze, nel cuore del più grande ateneo italiano. Lavorano da otto settimane per preparare l'incontro con i cronisti. Centinaia di schede riempite con cura e, proprio da questa mattina, una linea riservata per raccogliere nuove storie, nuovi nomi, nuove tecniche in un'università che scopre i contorni sommersi di un terzo- mondo del sesso in cambio di un trenta e lode, passato al computer per un esame superato in fretta, in una notte. C'è la storia segreta e l'interruzione di gravidanza di una studentessa abruzzese; l'incontro senza cautele per una lau¬ reanda del quartiere romano dei Prati e la richiesta di far l'amore in un bagno di un bar dell'Eur. Giuliana Dal Pozzo, 65 anni, autrice con Costanza Fanelli, 48 anni, di «Pezzi di donna», ammette nello sgomento: «Sono troppe le storie che abbiamo ascoltato. Nella nostra ultima inchiesta sulle violentate il 31% è nella fascia d'età dai 25 ai 34 anni; tra i 35 e i 44 anni siamo al 32,1%. Si scende al 20,3 quando l'età sale dai 45 ai 54 anni. Pacche sul sedere e inviti inopportuni ci sono sempre stati all'Università e altrove, nel primo, nel secondo e nel terzo mondo. C'è una differenza: ce li tenevamo per noi, tutto era molto privato. A 19 anni avevamo paura. Oggi le ragazze sanno affrontare e rendere pubblico un tema scottante». «Pezzi di donna», il pamphlet di 90 pagine della Fanelli e della Dal Pozzo, sarà in libreria a marzo. E' una denuncia sull'uso verbale e scritto del corpo femminile. «Un'inchiesta sui magazine afferma Giuliana Dal Pozzo dei grandi periodici che espon¬ gono, in bassa macelleria, un nudo per un'inchiesta su Tangentopoli, un sedere o una coscia per un reportage sulla mafia». La Dal Pozzo ha messo a disposizione, nel suo ufficio di Tor di Nona, una linea telefonica per raccogliere le denunce delle studentesse. Funziona da oggi. E' il 68.33.48 di Roma. All'apparecchio s'alternano, con Fabiana Pierbattista e Rosa Mazza, altre dodici universitarie. E' una squadra preparata a rispondere alla ragazza che piange o alla studentessa indecisa. Hanno avuto suggerimenti e corsi da psicologi e avvocati. Gli specialisti di Telefono Rosa hanno insegnato loro a porre domande e a compilare schede. Il fine è quello di arrivare a una denuncia che «ponga fine» al timore reverenziale che troppo spesso costringe chi non ha ancora grinta a dire di sì, a subire avances indesiderate da parte di chi, in cambio di una tesi di laurea, rivendica nell'ateneo più grande d'Italia la «prova d'amore» alla timidina di turno. Francesco Santini Assemblea alla «Sapienza» «Chiedono incontri segreti per aiutarci negli studi» Il rettore dell'Università La Sapienza Giorgio Tecce e l'ingresso di una facoltà

Persone citate: Costanza Fanelli, Dal Pozzo, Fabiana Pierbattista, Giorgio Tecce, Giuliana Dal Pozzo, Rosa Mazza

Luoghi citati: Italia, Roma