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Un coupon/ e sei «azzurro» Un coupon/ e sei «azzurro» «Forza Italia» arruola anche via posta le tessere del cavaliere U N francobollo per contribuire al «nuovo miracolo italiano». A Forza Italia ci si iscrive anche così: via posta. La nuova «campagna» è stata avviata in questi giorni attraverso uno dei settimanali più diffusi: Sorrisi e Canzoni Tv. A metà del giornale è stato inserito un coupon che consente, compilato e spedito in busta chiusa, di iscriversi al movimento di Silvio Berlusconi. Attorno al quale si stanno muovendo come satelliti altri gruppi e associazioni: dai Milan Club a Publitalia. La nuova campagna di tesseramento, ora si chiama «richiesta di iscrizione», è molto semplice. Il coupon di Sorrisi e Canzoni Tv va compilato con dati anagrafici, cedola del versamento ( 100 mila per un anno, attraverso assegno bancario o conto corrente postale), ma la novità sta nella dichiarazione finale, che impegna il nuovo socio: «Dichiaro di non avere alcun carico pendente, di non avere ricevuto avvisi di garanzia, di non aver subito condanne penali di al- cun genere, anche non passate in giudizio, di non essere stato e di non essere sottoposto a misure di prevenzione e di non essere a conoscenza dell'esistenza e mio carico di procedimenti in corso per l'applicazione di misure di prevenzione». Il modulo, in questa settimana, finirà in un milione di famiglie circa. Una cifra perfino modesta, se paragonata a tutti gli altri possibili «contatti» che Forza Italia, anche indirettamente, sta avendo attraverso altri canali. Molti cittadini, pare, si sono rivolti ai supermercati Stantìa per avere lumi sulle modalità di iscrizione a Forza Italia: «Noi - spiegano in un magazzino di Firenze - li abbiamo dirottati alla Publitalia». Ma alla Publitalia di un'altra città, Napoli, spiegano che «non abbiamo avuto moduli, e non sappiamo dove indirizzare la gente. Rimandiamo tutti ai numeri telefonici del Club Forza Italia». E i Milan Club? E' vero che si stanno mobilitando a fianco del loro «presidentissimo»? «Ufficialmente no - spiega il presidente di un Milan Club piemontese - anche se in questo periodo nelle riunioni o durante le trasferte si finisce a discutere di Forza Italia». Anche don Franco Cecchin, parroco della parrocchia di Gesù Salvatore di Milano 3, si sta dando da fare. In questi giorni, ad esempio, ha scritto un fondo sul settimanale della sua Comunità, Radar (in basso su ogni pagina c'è il Biscione, stemma di ogni attività berlusconiana), in cui sostiene che quello di Berlusconi è un «peronismo catodico che mescola orgoglio, senso dell'appartenenza e drammaticità. Da buon demagogo, proclama intenti su cui nessun italiano ragionevole può eccepire: più ricchezza, più gioia, più solidarietà, più felicità. Ma come riuscirci, non lo dice». Ma come, don Franco, lei che è uno stretto collaboratore del cardinale Martini e parroco della chiesa del quartiere più berlusconiano d'Italia, attacca il Cavaliere? «No, nessun attacco. Anzi. Io invito Berlusconi a presentarci il suo programma». Dopodiché, così finisce l'articolo, ((Auguri a Forza Italia. E alle altre forze». Ir. int.J :STA l>■ ISCRIZIONE g Il coupon per iscriversi a «Forza Italia», inserito nell'ultimo numero di Sorrisi e Canzoni Tv