Polemica tra Verdi e Rete

Tutti i nomi dei progressisti: c'è anche Angelo Tartaglia Tutti i nomi dei progressisti: c'è anche Angelo Tartaglia Ma il sole non ride più Polemica tra Verdi e Rete Angelo Tartaglia (Rete) ottiene il collegio che comprende Settimo Torinese. Non è in città, quindi il segretario del pds Sergio Chiamparino si ritiene soddisfatto: «Riconfermo la candidatura» dice. Ma l'inserimento del numero due della Rete dopo Novelli toglie spazio ai Verdi: Giorgio Gardiol è trasferito «d'ufficio» a Venaria. E la «pentola» progressista entra nuovamente in ebollizione. «Non ci stiamo» afferma Silvio Viale, capogruppo del Sole che ride in Sala Rossa, ribellandosi contro gli alleati e contro gli ambientalisti nazionali che hanno inviato a Torino Edo Ronchi senza difendere il collegio di Settimo per Gardiol. I Verdi hanno ottenuto gli inserimenti di Ferdinando Giarrusso e forse anche di Pasquale Cavaliere in cintura, oltre che di Cluadio Giorno in Valle di Susa, ma tutti in collegi considerati «poco appetibili» afferma Viale. Il quale, salvo sorprese dell'ultima ora, non accetterà di essere il numero uno dei Verdi nella lista proporzionale. «Roma - afferma Viale - fa e disfa tutto a suo piacimento. A questo punto non chieda il nostro contributo, ci mandi un "suo" capolista e, soprattutto, qualcuno in grado di raccogliere le firme. Torino si ritira». Le trattative al tavolo capitolino non sono state semplici. «Si sono concluse alle sei di ieri mattina» dice Luciano Marengo, capofila della delegazione del pds, che oggi, assieme agli alleati, presenterà le liste ufficiali del polo progressista subalpino. Tra le novità, oltre al giro di valzer per far spazio a Tartaglia, ci sono l'esclusione del socialista Caracciolo (era previsto a Nichelino dove andrà il Verde Giarrusso) e la conferma che la giornalista Stefanella Campana (Alleanza democratica) sarà in corsa per la Camera a TorinoCentro-collina. Conferme anche per Franco Debenedetti (Ad), Rocco Larizza e Giangiacomo Migone (entrambi del pds), Edo Ronchi (Verdi) per il Senato. Diego Novelli (Rete), Aldo Rizzo, Fausto Bertinotti e Maria Grazia Sestero (tutti e tre di Rifondazione), Gino Giugni (psi), Massimo Salvadori (pds) saranno in corsa per la Camera. In cintura, oltre a Tartaglia, ci saranno Giancarlo Tapparo (Ad), Mercedes Bresso e Luciano Violante (entrambi del pds), Mimmo Luca (Cristiano-sociali) e Angelo Azzolina (Rifondazione). Ancora incertezza nelle coalizioni di centro-destra. Ieri nella sede della Lega Nord circolava la voce che l'Unione di centro (i liberali del ministro Raffaele Costa), non sia d'accordo con le divisioni dei collegi stabilite a Roma e che abbia intenzione di presentarsi da sola. A questo punto potrebbe diventare realistica l'entrata in campo dell'ex vicesindaco liberale, Giorgio Re. Sollievo tra i Popolari (ex de) alla notizia del riconfermato ac- cordo tra Martinazzoli e Mario Segni. Ieri il coordinatore del Pp piemontese, Morgando, era a Roma. Oggi dovrebbe essere pronto a presentare il quadro delle candidature del polo di Centro assieme a quelle dei pattisti. Giuseppe Sangiorgio Qui a fianco, il verde Silvio Viale In alto, Emilia Rossi, Club Pannella

Luoghi citati: Nichelino, Roma, Settimo Torinese, Susa, Torino, Venaria