Pochi centimetri di neve e il traffico va in tilt

Pochi centimetri di neve e il traffico ¥0 in tilt Strade pericolose e tanti incidenti nonostante le tonnellate di sale sparso Pochi centimetri di neve e il traffico ¥0 in tilt Tre o quattro centimetri di neve e il ghiaccio (minime di 3,6 sotto zero in città e meno 5 in provincia) hanno reso pericolose le strade, specialmente in periferia, sulla collina, nella provincia. La direttissima per Caselle - gestita dall'Anas - è rimasta bloccata per più di due ore. Particolarmente difficile la circolazione in corso Rosselli, in corso Francia e in corso Regina Margherita. In corso Casale alcuni automobilisti sono finiti fuori strada. Si procedeva a passo d'uomo con tante sbandate in via Pietro Cossa, nei corsi Appio Claudio, Allamano, Peschiera. L'asfalto della tangenziale invece era discreto perché nella notte erano stati sparsi quintali di cloruro di so- dio e di cloruro di calcio. Anche in città la macchina comunale si è mossa in anticipo. Già lunedì verso le 20 sono stati sparsi 60 quintali di sale nel centro, sui ponti e sui cavalcavia. Giancarlo Dolcetti, direttore del servizio sgombero neve: «Siamo intervenuti appena le previsioni avvertivano che erano in arrivo gelo e neve». La seconda uscita alle 3,30 su richiesta della centrale dei vigili urbani, perché la neve era già alta quattro centimetri. I 25 mezzi spandisale hanno percorso le strade principali, altri cinque hanno raggiunto la collina. In poche ore sono stati consumati 4500 quintali di sale. Ma il sale impiega il suo tempo per sciogliersi e compiere l'azione antigelo. Così sono stati i pendolari - impiegati e operai - che di buon mattino si recavano al lavoro quelli che maggiormente si sono trovati in difficoltà. Gli incidenti sono stati numerosi. A None è finito contro un muro un pullman della «linea azzurra», partito da Moncalieri con a bordo 22 dipendenti della ditta «Dajco» di Airasca. E' slittato sul fondo ghiacciato mentre svoltava in via Roma, alle 6 di mattina: sono rimaste ferite in modo lieve J 5 persone, medicate al Santa Croce di Moncalieri. Tamponamenti e uscite di strada sulla direttissima per l'aeroporto dalle 7 alle 10,30. Una ventina di persone hanno perso l'aereo. Alle 9 i tecnici del Comune hanno avvisato l'Anas. Il capocompartimento Anas di Torino, ingegner Alessandro Tessieri, spiega il ritardo: «Appena lo abbiamo saputo ho mandato un funzionario. Non è possibile prevedere o anticipare quanto può capitare nella notte. Abbiamo una ditta che svolge il servizio antineve e probabilmente non è stata efficiente». Però «alle 12 la viabilità era tornata normale». [g. dol.] La diretta per Caselle bloccata due ore A None, 15 feriti Di prima mattina auto in coda sulle strade ghiacciate. I bimbi hanno improvvisato giochi sulla neve e al mercato si è acceso un fuoco contro il freddo

Persone citate: Alessandro Tessieri, Allamano, Giancarlo Dolcetti, Peschiera

Luoghi citati: Airasca, Moncalieri, None, Torino