Rostov giustiziato il mostro

Finisce un mistero durato dodici anni, dopo che erano stati condannati tre innocenti Finisce un mistero durato dodici anni, dopo che erano stati condannati tre innocenti Rostov, giustiziato il mostro Divorò 54 persone: un colpo alla nuca MOSCA DALLA REDAZIONE «Il cannibale di Rostov» è stato giustiziato. L'altro ieri Andrej Chikatilo, l'ex professore di filosofia marxista-leninista condannato a morte per aver violentato e ucciso 52 donne e bambini, è stato giustiziato nel carcere di Novocherkassk, vicino a Rostov, nella Russia meridionale. L'esecuzione è avvenuta secondo le leggi russe, con un colpo di pistola alla nuca. La settimana scorsa il presidente Eltsin aveva respinto la richiesta di grazia. Chikatilo era accusato foimalmente di assassinio, torture, mutilazioni, smembramento di 21 ragazzi, 14 ragazzine e 19 giovani donne, una storia atroce che fa di lui, oltre al più violento criminale della storia russa, forse anche il più spietato maniaco dell'intera storia mondiale. La madre di una vittima «Non posso respirate la sua stessa aria» i Due immagini di Andrej Chikatilo il mostro di Rostov durante il processo

Persone citate: Andrej Chikatilo, Chikatilo, Eltsin

Luoghi citati: Mosca, Rostov, Russia