Marini martella Bergkamp

Juve-Fiorentina 2-2, finale da rifare Il nuovo tecnico deluso per non aver risolto subito certi problemi Marini martella Bergkamp «Da lui mi aspettavo qualcosa di più, i miei consigli non sono bastati» «Non mi scoraggio, insisterò. Bianchi è in ritardo, egli serve più grinta» MILANO. Delusione, amarezza e preoccupazione: il lunedì interista, dopo la nuova sconfitta (a Piacenza), ha questi volti. Dalla sede filtrano mezze parole e una sola frase di Pellegrini («Ora non so più cosa pensare») che rispecchia lo scoramento e le paure del presidente. Numeri alla mano, l'Inter ha totalizzato 25 punti in 23 gare, 4 in meno della passata stagione, e addirittura 1 in meno di 3 anni fa, ai tempi del tandem Orrico-Suarez, quando restò esclusa (dopo 17 anni) dall'Europa, con gravi danni economici per le allora disastrate finanze interiste. Marini non è riuscito ad aprire il tanto sperato «paracadute» e la squadra continua nella caduta libera, verso il più grigio anoninato, come temono perfino i più accaniti tifosi, per nulla d'accordo con il presidente sulla cacciata di Bagnoli. Il tutto a 15 giorni dalla trasferta Uefa, a Dortmund (2 marzo) contro il Borussia, àncora di salvezza per cancellare in parte le delusioni fin qui patite. Ed è a questa sfida che Marini dà appuntamento per mostrare un'Inter rinnovata e all'altezza delle aspettative. «Cinque giorni di studio non bastano - spiega l'allenatore - ho bisogno di almeno due settimane per far sentire il mio lavoro e capire bene le necessità della squadra. Resta comunque il fatto che a Piacenza abbiamo disputato una gara strana, che poteva finire diversamente». Sulla prestazione dei singoli, in particolare i difensori, Marini non fa commenti, si limita a ribadire che «Bergomi e Ferri non sono finiti. I due, assieme a Zenga e Battistini, possono dare an¬ cora tanto. Sono convinto che già con il Napoli non ripeteranno certi errori. Bianchi? E' più in ritardo di quanto pensassi, ma deve continuare a lavorare per recuperare e trovare la giusta grinta come ha fatto Ferri, anche lui reduce da un serio infortunio». L'ultimo punto all'ordine del giorno nerazzurro riguarda Bergkamp, un tema che è in cima ai pensieri del tecnico: «Da lui mi aspettavo qualcosa di più. Segno che le mie sollecitazioni non sono bastate. Vorrà dire che martellerò di nuovo l'olandese, cercando nel frattempo qualche accorgimento tattico per sostenerlo meglio e aiutarlo a trovare il gol con maggiore facilità. Perché senza i suoi gol l'Inter non può riprendersi». Si prevede dunque un'altra settimana di passione per far quadrare il cerchio, obiettivo inseguito invano per 7 mesi da Bagnoli e che Marini, alla sua prima esperienza importante, sperava di trovare subito... Nino Sorniani Bergkamp alla prima stagione in Italia sta dando più dispiaceri che gioie ai tifosi nerazzurri

Persone citate: Battistini, Bergkamp, Bergomi, Nino Sorniani, Orrico, Pellegrini, Suarez, Zenga

Luoghi citati: Dortmund, Europa, Italia, Milano, Piacenza