Filarmonica in Conservatorio Concerto mattutino al Regio di 1. O.

LA SCOTTO CANTA SCHOENBERG LA SCOTTO CANTA SCHOENBERG Filarmonica in Conservatorio Concerto mattutino al Regio stinti centri tonali, sfumati da un cromatismo incessante, ma sostenuti da una fantasia "armonica" senza confronti». Chiuderà la serata un'opera che crea sempre grande attesa nel pubblico: la «Quinta Sinfonia» di Mahler, di cui il pubblico apprezza soprattutto la Marcia funebre iniziale, lo Scherzo con il corno concertante e il famoso Adagietto. Renata Scotto per Schoenberg A fianco, il direttore d orchestra Marcello Viotti che dirige in Conservatorio Anche l'Orchestra Filarmonica di Torino è presente in questi giorni con un bel concerto, in programma martedì 15 alle 21 in Conservatorio. Dirige il maestro Marcello Viotti. Il primo brano previsto è un omaggio al torinese Alfredo Casella, di cui sarà presentata la «Serenata op. 46 bis per orchestra da camera». Subito dopo, ecco la deliziosa O ORGANO OGNI domenica alle 11 Paola Dipietromaria offre una «meditazione musicale» ai fedeli che si preparano ad assistere alla Messa delle 11,30 nella centralissima chiesa della Misericordia, in via Barbaroux 41. Di volta in volta sceglie pagine legate alla liturgia della settimana. Per esempio domenica 13 eseguirà «Fugue sur la trompette» e «Recit de Chromhorne» dalla «Messe à l'usage des couvents» di Couperin e il «Preludio e fuga in la minore BWV 543» di Bach. Scorrendo tra gli autori presentati finora, si svaria da Purcell a Zipoli, da Boellmann a Cabezon, da Buxtehude a Franck, da Bossi a Frescobaldi. E' evidente l'impegno che deve profondere questa organista nel preparare un repertorio così ampio e complesso. E la cosa sorprendente è che Paola Dipietromaria ha soltanto 21 anni. Già allieva di Mauro Pappagallo, si è diplomata a Torino con Luciano Fornero. Chi vuole ascoltarla in questi giorni, oltre che al consueto appuntamento domenicale alla Misericordia, può recarsi mercoledì 16 alle 21 nel Duomo di Chivasso, dove per l'Associazione Culturale Contatto eseguirà un «concerto delle Ceneri»: Buxtehude («Preludio e fuga in re maggiore»), Lubeck («Praeludium»), Bach («Preludio e tripla fuga BWV 552», «Preludio e fuga in la minore BWV 553», nonché i tre Corali BWV 627, 622 e 727». [1. o.]

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