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Adesso il cinema usa la nuova tecnologia Adesso il cinema usa la nuova tecnologia Con i nuovi videogame? si cambia la fine del film Ormai tutto è interattivo: Hollywood ha deciso di passare al contrattacco LOS ANGELES. Quando la Sony, qualche tempo fa, raccolse i responsabili di tutte le sue divisioni per tentare ogni possibile sinergia nel lancio di «The last action hero», l'ultimo film con Arnold Schwarzenegger, c'erano anche gli uomini della Imagesoft, il braccio della multinazionale dell'elettronica e dello spettacolo che si occupa di videogames. Da quel giorno, sono seguiti e coccolati da tutti. Hanno avuto immediato accesso alla segretissima sceneggiatura, sono stati costantemente avvertiti nel corso delle riprese di ogni cambiamento, hanno ottenuto preziosi spezzoni del film. Sei mesi dopo l'uscita di «The last action hero», la Sony è dunque pronta a sfruttare il videogame, che sarà completo di video di alta qualità e suono simile a quello di un compact. Un po' quello che capitò con il «Dracula» di Francis Ford Coppola, da cui è stato ricavato un videogioco che usa 20 minuti del film. E che è accaduto, naturalmente, con «Jurassic Park». Per il film di Steven Spielberg, oltre alla solita sfilza di bicchieri, tazze, t-shirts, cappellini, la Universal aveva lanciato anche il suo bravo videogame. Hollywood inizialmente aveva combattuto i videogaI mes, li aveva visti come un Bob Hoskins? E un gioco concorrente che portava via gli adolescenti dalle sale cinematografiche. Ma quando si è accorta che non poteva eliminarli, ha cambiato tattica ed è scesa sul loro stesso terreno, forte del suo know-how e del potere di attrazione delle sue star. Nell'abbracciare la nuova ondata di media interattivi, gli studios hanno quindi intravisto altre opportunità. Per esempio, possono offrire diversi finali a uno stesso film, lasciando a ciascuno la libertà di scegliere se il nostro eroe muore o se invece si congiunge alla sua amata. Oppure, ■ una commedia romantica può venire trasformata in un I : thriller politii co. fifa Mentre Sony, Warner, UniM versai & C. fl prendono di mi¬ ra il mercato fm dei videogames, J3 i due giganti del settore, Ninten_ do e Sega, temono di venire spiazzati. Ma a loro volta, hanno già saputo seguire il percorso inverso e fare la loro incursione a Hollywood. Dal suo popolarissimo gioco «Sonic the Hedgehog» la Sega ha ricavato uno special e una serie televisivi, dei giochi e alcuni libri. E i Mario Brothers, i due fratelli che hanno fatto al fortuna della Nintendo, saranno protagonisti di un film estivo interpretato da Bob Hoskins. Lorenzo Soria M fl fm J3 E' un gioco INFORMAZIONE PUBBLICITARIA —,