Il freddo che viene dall'Est gela l'Italia

Un'ondata di maltempo si è abbattuta su molte regioni. Rinviate le sfilate di Carnevale Un'ondata di maltempo si è abbattuta su molte regioni. Rinviate le sfilate di Carnevale Il freddo che viene dall'Est gela l'Italia A Milano muore assiderato un clochard ROMA. L'abbassamento della temperatura, provocato dal vento gelido proveniente dalla Russia che da ieri investe la penisola, ha causato estese nevicate un po' su tutta l'Italia in questa domenica di carnevale. Dalla Lombardia alla Calabria, sono poche le regioni risparmiate dal maltempo e il freddo, secondo le previsioni dei meteorologi, tenderà ad aumentare ancora, a partire da oggi, soprattutto sul versante orientale. A Milano, dove è caduta appena una spruzzata di neve per pochi minuti prima che il sole tornasse a splendere, il gelo ha causato anche una vittima: si tratta di un vagabondo tedesco di 32 anni, il cui cadavere è stato trovato nella stazione Centrale. Più abbondante è stata la neve scesa nelle zone montane della Valtellina e del Comasco: a Como, il fondo stradale coperto di nevischio ha causato 1' annullamento della sfilata dei carri di Carnevale. Poco dopo mezzogiorno ha cominciato a nevicare su Torino e su gran parte delle zone montane del Piemonte. Nel capoluogo della regione, la nevicata s'è fatta intensa nel tardo pomeriggio. Il traffico del rientro è stato reso più difficile dalle condizioni del tempo. Lunghe code e qualche piccolo incidente. Temperature fino a dieci gradi sotto zero sono state registrate a Biella e nel circondario. Freddo intenso nel Veneto: a Venezia, i molti turisti affluiti per il carnevale sono stati disturbati da un vento gelido. In Friuli è stata rinviata a domenica prossima la quarantunesi- ma edizione del Carnevale di Muggia per la bora che soffia, dalla scorsa notte, oltre i cento chilometri l'ora sul golfo di Trieste. Neve abbondante anche su tutti i passi appenninici dell'Emilia Romagna: su alcune strade statali molte macchine sono uscite di strada per il ghiaccio. Appena pochi fiocchi sono invece scesi sulle città della regione. Problemi e disagi un po' dappertutto. Sull'autostrada del Sole, nel tratto fra Lauria e Lagonegro, automobilisti bloccati per lungo tempo. Qualcuno ha chiamato anche i centralini dei giornali: «Siamo fermi da molte ore, continua a nevicare, stiamo esaurendo il carburante e non si vede uno spartineve». Nel centro, situazione più difficile nelle Marche e in Umbria. Abbondanti nevicate su tutto l'entroterra marchigiano, dove si circola con catene a bordo. In provincia di Pesaro continua a nevicare quasi ininterrottamente da sabato sera, e i piccoli comuni del Montefeltro sono coperti da un manto bianco che ha raggiunto ormai cinquantasessanta centimetri. Disagi lungo le strade anche nelle Provincie di Macerata e Ascoli Piceno. Vicino a Fabriano, piccoli incidenti e tamponamenti a catena. Traffico bloccato per qualche ora. Varie manifestazioni e sfilate di Carnevale sono state rinviate, mentre a Macerata è stato sospeso l'incontro di calcio tra la squadra locale e il Viareggio (serie C2) sempre per la neve. In Umbria sono percorribili solo con le catene i valichi ap¬ penninici di Bocca Serriola e Bocca Trabaria a causa del ghiaccio e la neve ha imbiancato a più riprese Perugia, Gubbio e Gualdo Tadino. Nel Lazio, durante il pomeriggio si sono leggermente imbiancate anche le cittadine dei castelli romani. Temperature rigide e brevi nevicate anche in Basilicata, mentre in Calabria sono state intense su tutto l'arco appenninico, soprattutto sulla Sila e sull'Aspromonte. In Sicilia un fulmine ha colpito la cima del campanile della quattrocentesca chiesa di Comiso. La caduta di alcune grosse pietre sul tetto della navata centrale ha provocato uno squarcio di circa cinquanta metri di diametro. Nessuno dei fedeli è rimasto ferito. [Ansa] muore assiderato un clochard A sinsitra: spartineve all'opera sulla collina Torinese. Sopra l'abbondante nevicata a New York, quartiere di Manhattan

Persone citate: Bocca, Bocca Serriola