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Il campionato femminile a Venaria Il campionato femminile a Venaria Le ragazze del Torino non vanno oltre il pari Granata sempre al primo posto ma con l'Agliana c'è un altro stop L'Agliana si conferma la «bestia nera» del Torino nella serie A femminile di calcio. Nel big match della 4a giornata di ritorno, le granata di Cosimo Bersano hanno tentato in tutti i modi di vendicare la sconfitta dell'andata (2-0, unico stop in questo campionato), ma non sono andate oltre il pareggio (2-2), dopo essere state due volte in vantaggio. Di fronte a oltre un migliaio di rumorosissimi tifosi, anche ospiti, le ragazze del Toro hanno assaporato il gusto del successo fino a una decina di minuti dal termine, quando le toscane hanno impattato definitivamente le sorti del match con un beffardo pallonetto della capitana Bichi. Prima del gol decisivo era stato un continuo batti e ribatti, con il Torino in rete già al 10' grazie a un bel diagonale della Iannuzzelli e l'Agliana alla pronta replica, 5' più tardi, con una calibrata punizione alla Zola della centravanti Fiorini. Le granata hanno però reagito, tornando in vantaggio con una rete capolavoro di Fabiana Correrà, la migliore in campo, guarda caso una «ex» dell'Agliana: la mezzala del Toro si è impadronita della sfera poco oltre metà campo e, dopo uno slalom vertiginoso, ha infilato il portiere avversario Pitanti. Nella ripresa, molto nervosa e spesso ruvida (ben 5 le ammonite), ancora la Correrà al 20' ha seminato il panico tra le avversarie con un prolungato ed effi¬ cacissimo dribbling che ha messo la sua compagna Carta nelle condizioni di chiudere il match: l'errore della punta granata ha invece permesso all'Agliana di mantenersi in partita, fino al pareggio nel finale. Dopo l'incontro, dallo spogliatoio del Torino si sono sentite urla e grida di rimprovero. «L'Agliana ha meritato il pareggio ha poi dichiarato Cosimo Bersano, allenatore e factotum granata - ma le mie ragazze sono state ingenue a farsi raggiungere in quel modo. Ho alzato la voce perché non sopporto che si scarichino a vicenda le responsabilità o se la prendano con gli arbitri. Se siamo da scudetto, dobbiamo superare ogni ostacolo». Il pareggio di ieri e la contemporanea vittoria dell'inseguitrice Torres contro la Lazio (4-1 ) riducono il vantaggio del Torino in vetta alla classifica ad un solo punto. La corsa per il tricolore si deciderà presumibilmente proprio nella trasferta delle granata in Sardegna. «Siamo sempre al comando ha concluso Bersano - e la Torres deve giocare fuori casa almeno un paio di incontri difficili. Se noi impariamo a gestire le partite da grande squadra, quale vorremmo essere, allora lo scudetto è alla nostra portata. Contro l'Agliana, invece, ci siamo fatti prendere dall'affanno e dal nervosismo, e alla fine siamo stati giustamente puniti». [g. vib.]