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/programmi di Lamiranda CIRIO /programmi di Lamiranda ROMA. La Cirio sarà gestita dalla Sagrit (Società agroalimentare italiana) posseduta per il 49% dalla Cragnotti e soci e per il 51% da Fisvi, la finanziaria di agricoltori meridionali presieduta da Saverio Carlo Lamiranda. Dovrà rimanere in Borsa e darà il via al primo forte polo agroalimentare senza che costituisca posizione dominante, come già dichiarato dall'autorità antimonopolio. L'Iri cederà alla Sagrit il 62% della Cirio al prezzo di 310 miliardi. Per quanto riguarda la partecipazione di Calisto Tanzi, presidente della Parmalat Finanziaria, che possiede personalmente circa un 20% di Fisvi, Lamiranda spiega: «Non ci ha ancora comunicato formalmente nulla». Cragnotti ha confermato che seguirà l'aumento per il 10%. L'operazione, prevista per il 15 febbraio, farà scattare anche la vendita a Unilever del ramo Bertolli.