Un pasticcio per Malice

Un pasticcio per Malice Un pasticcio per Malice Molti colpi di scena, anzi troppi CON tutte le sottostorie che lo formano, «Malice» si potrebbe definire un thriller patchwork sbadatamente imbastito dagli sceneggiatori Aaron Sorkin e Scott Frank; e svogliatamente girato da Harold Becker che a suo tempo aveva firmato l'efficacissimo, quello sì, «Seduzione pericolosa». Ci troviamo in un prestigioso college femminile del New England dove imperversa il solito maniaco ammazza studentesse. Giustamente preoccupato per la reputazione della scuola, il rettore Andy (Bill Pullman) ha anche un delicato problema familiare da risolvere perché la bella mogliettina Tracy (Nicole Kidman) soffre di strani dolori addominali. In questo contesto non ottimale spunta un vecchio compagno di università, il brillantissimo chirurgo Jad (Alee Baldwin), dotato di un fascino inquietante e sempre troppo su di giri. Ma il buon Andy non si allarma più che tanto e ne approfitta per affittargli il piano superiore di casa visto che ha bisogno di soldi per ristrutturarla. La combinazione sembra fortunata in quanto mentre il rettore si sottopone all'esame dello sperma per convincere una zelante poliziotta che non è lui l'omicida seriale delle sue studentesse, Tracy viene ricoverata con un'emorragia e salvata propria da Jad che però eccede recidendole anche un'ovaia sana e impedendole per sempre la procreazione. La donna non perdona l'errore e, lasciato il marito che ha permesso lo scempio, fa causa al medico con il sostegno di un avvocato solerte che suscita la gelosia di Andy. Esce fuori a sorpresa anche la mamma creduta morta di lei (Anne Bancroft) che tra uno scotch e l'altro ne ha da dire delle belle sulla figlia. Il bello comunque deve ancora cominciare: il film ha in serbo tanti di quei colpi di scena depistanti e di indizi irrilevanti che i protagonisti finiscono col perdere ogni plausibilità, la suspense ogni mordente e lo spettatore ogni coinvolgimento. Anche gli interpreti si limitano a fare i personaggi rodati in altri film, dal «Miami Blues» di Alee Baldwin al «Ore 10: calma piatta» di Nicole Kidman. [a. le.] MALICE di Harold Becker con Alee Baldwin, Nicole Kidman, Bill Pullman, Peter Gallagher Produzione americana 1993 Genere thriller Cinema Ideal di Torino; Ambasciatori e Pllnlus a Milano; Augustus 1, Embassy, Exuelslor e New York di Roma Nicole Kidman

Luoghi citati: Milano, New York, Roma, Torino