FilmFest di Berlino; aiuto, piovono simboli di Lietta Tornabuoni

FilmFest di Berlino; aiuto, piovono simboli «Fearless» di Peter Weir con viaggio e disastro aereo come metafora della vita e della morte FilmFest di Berlino; aiuto, piovono simboli E una mitica «Volpe rossa» sulla nuova alleanza tra le diverse Cine BERLINO DAL NOSTRO INVIATO Aiuto, al FilmFest trionfa la metafora (o magari «la metafa», come diceva Corrado Guzzanti alla tv in «Avanzi»). Viaggio e disastro aereo che simboleggiano percorso dell vita e della morte, rivalità nella caccia a un animale leggendario che simboleggia inutile inimicizia fra cinesi, piccola crociera sul fiume che simboleggia socialismo reale: può bastare, per un giorno? Metafora esistenziale: Peter Weir, il regista australiano americanizzato de «L'attimo fuggente», sostiene che «volare è nella vita moderna una delle rare occasioni in cui siamo costretti a prende- re coscienza della nostra mortalità; a bordo d'un aereo non abbiamo più alcun controllo sul momento, sul luogo, sul modo della nostra morte». Nel suo «Fearless» (Senza paura), tratto da un romanzo di Rafael Yglesias, è molto ben fatta la ricostruzione d'un devastante incidente in cui l'aereo si schiaccia a terra e molti passeggeri muoiono, è toccante Isabella Rossellini, sono belli gli oc- chi e la fronte di Jeff Bridge, è brava Rosie Perez, sono grottesche le macchiette recitate da John Turturro e da Tom Hulce. Per il resto si tratta d'un film falsamente profondo, nel quale si rivede quel desiderio di volare (attenzione: sub-metafora) già deplorato in «Mr. Jones». Il protagonista coinvolto nel crash aereo acquista dalla prossimità della morte e dall'essere sopravvissuto una sorta di estasi, una libertà priva d'ogni timore e ansia, una costante pulsione a riprodurre quell'estasi mettendo di nuovo a rischio l'esistenza, un calmo senso d'onnipotenza che lo induce ad aiutare e a pensare di poter salvare tutti gli altri. Un film americano che non liquidi alla svelta la morte e il dolore della perdita, che racconti il lungo persistere angoscioso degli effetti d'un trauma grave, è abbastanza raro: ma «Fearless» risulta più benintenzionato e pom poso che riuscito. Metafora politica: in un film cinese medio, «Huo Hui» (La volpe rossa) di Wu Zi Niu, prodotto da Hong Kong e dalla Repubblica popolare di Cina, due cacciatori, un cittadino disilluso e un rurale all'antica, s'incontrano in una foresta del Grande Nord. Ciascuno dei due vuo¬ le catturare una mitica volpe rossa che nessuno ha mai visto (attenzione: sub-metafora). Rivaleggiano, si aggrediscono, lottano, si colpiscono, poi finiscono con lo scoprire di non conoscere in realtà i perché della reciproca ostilità e diventano solidali, amici. Il racconto didattico, politicamente aggiornato alla nuova alleanza tra le Cine diverse, è parte d'un progetto più ampio: verrà seguito da altri tre film dedicati a Pechino, Taiwan, Hong Kong, e speriamo bene. Altre volpi rosse o ex rosse hanno minori sicurezze. Se parecchi registi ex sovietici arrancano nel passaggio dal realismo al misticismo, al Mercato dei Film sono almeno una dozzina le nuove società di produzione, di proprietà privata ma sempre finanziate e assistite dal go¬ verno russo nella spedizione a Berlino. L'immancabile film-vittima è immancabilmente polacco, vietato nel 1968, censurato poi di venti minuti e divenuto per vent'anni un cult-movie semiclandestino, promosso dopo il 1989 a classico della satira politica: «Rejes» (La gita) di Marek Piwowski usa il breve viaggio sul fiume d'un gruppo di operai in ferie come allegoria sardonica dei | governi comunisti. Si ram; marica Maurizio Zaccaro, il 1 cui film sull'integrazione I difficile dei lavoratori stranieri in Italia, «L'articolo 2», è stato presentato ieri sera nella rassegna Panorama: «Mi dicono che a Berlino il | Muro resta solido e alto come prima. Soltanto meno visibile, dato che è un Muro economico». Lietta Tornabuoni Nella sezione Panorama «L'articolo 2» di Maurizio Zaccaro Isabella Rossellini e Jeff Bridge protagonisti del film «Fearless» di Peter Weir

Luoghi citati: Berlino, Cina, Hong Kong, Italia, Pechino, Taiwan