D'Alema calunnie che schifo

Bufera-mazzette sulla campagna elettorale. Guerra aperta tra Fininvest e Demattè Bufera-mazzette sulla campagna elettorale. Guerra aperta tra Fininvest e Demattè D'Alenici: calunnie, che schifo // Cavaliere: il Garante mi difenda dalla Rai ROMA. Le vicende giudiziarie milanesi hanno fatto una brusca irruzione nella campagna elettorale, avvelenando i! tono della polemica. Il mandato di cattura per Paolo Berlusconi (fratello del leader di Forza Italia) ha suscitato commenti contrastanti, mentre la stessa inchiesta sulle tangenti ha coinvolto il parlamentare europeo del pds. Cesare De Piccoli e l'ex manager della Fiat, Mosconi. Nel capo d'imputazione viene attribuito a Mosconi il «finanziamento della corrente che fa capo a Massimo D'Alema». Immediata la smentita del capogruppo pds alla Camera: «Insinuazioni calunniose; che schifo, viene voglia di ritirarsi». Nonostante la bufera-tangenti, che ha investito Quercia e Forza Italia, ieri Berlusconi e Bossi hanno presentato la loro alleanza. Il Cavaliere ha anche trovato il tempo di scrivere al Garante dell'editoria: «Deve difendermi dalla Rai». SERVIZI ALLE PAGINE 5-6-7

Persone citate: Berlusconi, Bossi, Cesare De Piccoli, Demattè D'alenici, Massimo D'alema, Mosconi, Paolo Berlusconi, Quercia

Luoghi citati: Roma