Operai: 4 ore sul bus-lumaca

Operai: 4 ore sul bus-lumaca Sulla linea Chivasso-Mirafìori Operai: 4 ore sul bus-lumaca I lavoratori dell'ex Lancia di Chivasso protestano. In una lettera inviata alla Regione, alla Provincia, alla Fiat, ai sindacati, alle autolinee Satti e al sindaco di Chivasso Lacelli chiedono una modifica al tragitto del pullman che li porta da casa al loro nuovo posto di lavoro, la Fiat di Mirafiori. «I sottoscritti fanno presente che è anacronistico passare quattro ore al giorno per percorrere pochi chilometri» è scritto nella lettera. Ma Provincia e Satti obiettano che un percorso alternativo - che passerebbe dalla tangenziale anziché dal centro città - farebbe guadagnare solo un quarto d'ora per tratta con un costo aggiuntivo di cento milioni l'anno. Inoltre dalla tabella degli orari della Satti si evince - almeno in teoria - che il percorso è più breve: partenza da via Po a Chivasso alle 4,40 e arrivo a Torino in corso Tazzoli alle 5,45, partenza da Chivasso alle 12,25 e arrivo a Mirafiori alle 13,40. Spiega Achille Pasquali, responsabile dell'esercizio Satti: «Abbiamo studiato il problema. L'attraversamento di Torino comporta un quarto d'ora in più per tratta. L'azienda è disponibile a rivedere il percorso, però ci sono problemi dovuti ai costi». Cioè? «Se passassimo dalla tangenziale, anziché dal centro città allungheremmo il percorso di 20 chilometri per ogni corsa. Considerando che si tratta di 12 corse al giorno, il conto è presto fatto: sono 240 chilometri in più al giorno. Il costo al chilometro è di duemila lire. I soldi chi ce li dà?» «Ci sono poche risorse a disposizione - conferma Vincenza Ferrara del settore trasporti della Provincia - e preferiamo dirottare eventuali fondi per migliorare il servizio in generale». I Verdi che sull'argomento hanno presentato un'interrogazione in Consiglio regionale non sono d'accordo. Dice il consigliere Massimo Marino: «Basterebbe deviare il percorso, c'è anche un progetto del Comune di Chivasso per evitare ai lavoratori una trasferta scomoda», [e. bac] Per ridurre i tempi occorrono cento milioni ma la Satti non li ha «Ci sono poche risorse a disposizione» conferma Vincenza Ferrara del settore trasporti della Provincia

Persone citate: Massimo Marino, Satti, Vincenza Ferrara

Luoghi citati: Chivasso, Comune Di Chivasso, Torino