Tapie perde I Om e la faccia

Secondo avviso di garanzia per corruzione, «è un complotto» Secondo avviso di garanzia per corruzione, «è un complotto» Tapie perde I#Orai e la faccia Libero su cauzione, addio al Marsiglia PARIGI. Nuovi momenti difficili per l'industriale francese Bernard Tapie, ex ministro delle Aree urbane, deputato e presidente della squadra di calcio di Marsiglia, 1 Olympique. Il più famoso, mitico e pittoresco self-made man francese, noto per il suo temperamento focoso, ha ieri ricevuto un avviso di garanzia per corruzione e subornazione di testimoni, il secondo da quando gli ò stata tolta l'immunità parlamentare alla fine dell'anno scorso. Tapie è inoltre sotto controllo giudiziario e ha soprattutto l'obbligo di lasciare la presidenza dell'Om entro il 20 aprile, «una decisione che dà un colpo fatale alla squadra campione d'Europa, attualmente seconda nel campionato francese», ha detto lo stesso Tapie, denunciando un complotto. Bernard Beffy, il giudice istruttore di Valenciennes, nel Nord della Francia, ha notificato l'avviso stamane a Tapie che dovrà anche pagare una cauzione di 250 mila franchi, quasi 75 milioni di lire, e non avrà il diritto di incontrare gli altri personaggi legati alla vicenda di corruzione. Secondo l'accusa, Tapie avrebbe fatto versare una mazzetta ad alcuni giocatori del Valenciennes, perché non si impegnassero a fondo contro il Marsiglia, pochi giorni prima della fine del campionato e della finale di coppa contro il Milan. Il presidente dell'Om avrebbe anche tentato di corrompere l'allenatore del Valenciennes offrendogli denaro in cambio del silenzio. Nel dicembre scorso, a larghissima maggioranza, l'Assemblea nazionale francese aveva tolto l'immunità parlamentare a Tapie, ma non per la vicenda calcistica. La prima richiesta della magistratura riguardava una denuncia per appropriazione indebita: una società controllata da Tapie, la «Testut», avrebbe versato soldi alla finanziaria dell'industriale, la Btf, e all'Om. Sono mesi che Tapie vive momenti difficilissimi, e il deputato è convinto che vi sia un complotto contro di lui, di stampo quasi mafioso. L'industriale ha subito i primi smacchi all'inizio dell'autunno quando l'Om, campione di Francia, ha perso il titolo di campione d'Europa perché coinvolto in un misterioso caso di corruzione. E' stato inoltre negato alla squadra il diritto di partecipare all'edizione 1993-'94 della Coppa dei Campioni e della Supercoppa. Tapie è nato quasi dal nulla ed è un vero e proprio mito in Francia. Figlio di un operaio della cintura rossa parigina, prima di diventare industriale ha fatto il cantante e il venditore di televisori di seconda mano. Il presidente dell'Om è diventato famoso acquistando a prezzo simbolico aziende in difficoltà, poi ristrutturate con metodi giudicati molto radicali e quindi rivendute con lauti guadagni. Il Marsiglia ha già trovato un acquirente. Proprio ieri il finanziere Alain Pedretti, presidente del Cannes dall'89 al '92, ha ribadito il suo interesse all'acquisto dell'Olympique. Pedretti, 38 anni, si è incontrato negli ultimi giorni con Tapie e con il presidente della Lega Nazionale Noél Le Graet. Cade l'ultimo simbolo di Tapie uomo di successo, e anche del socialismo rampante che ha segnato un'epoca nella storia recente di Francia. [e. st.] Ordine del giudice Vendere la squadra campione d'Europa e simbolo della sua scalata da cantante a miliardario e ministro Ti d I#O l Bernard Tapie si presenta al tribunale di Valenciennes