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Parenti contro Violante Parenti contro Violante Forse nel collegio di Grugliasco match elettorale fra ex giudici ROMA. Testa a testa «togato» nel collegio piemontese di Grugliasco. Il rassemblement di sinistra ha deciso di presentare il presidente della commissione Antimafia Luciano Violante nel centro noto per lo scandalo che vi scoppiò in seguito alla costruzione del centro commerciale «le Gru». Contro di lui, per Forza Italia, ieri a Roma circolava un'ipotesi: nello stesso collegio ci potrebbe essere Tiziana Parenti, ex magistrato del pool di Mani Pulite salito alla ribalta della cronaca per aver condotto la prima inchiesta sulle «tangenti rosse». L'ipotesi del «match» fra ex magistrati, però, non ha ancora trovato conferme nel quartier generale di Forza Italia di Torino: «La Parenti a Grugliasco? Noi non ne sappiamo niente». Oltre a quel collegio, infatti, nei giorni scorsi erano circolare altre ipotesi sulla candidatura della Parenti: prima Savona, poi l'hinterland milanese. In ogni caso un collegio considerato «facile», perché Forza Italia tiene molto all'elezione dell'ex magistrato che, l'ipotesi piace a tanti e Berlusconi fra questi, se il suo gruppo dovesse partecipare ad una futura maggioranza di governo potrebbe diventare ministro di Grazia e Giustizia. Luciano Violante, presidente dell'Antimafia Tiziana Parenti, si candida con «Forza Italia»