Troppe isole nel Pellice

Allarme dei tecnici per il rìschio di nuovi disastri Allarme dei tecnici per il rìschio di nuovi disastri Troppe isole nel Pellice «Il torrente può straripare» «Il piano di scorrimento del torrente Pellice sfiora ormai le sponde nel tratto compreso fra Cavour, Garzigliana e Campigliene». L'allarme parte da un'indagine svolta per il Comune di Cavour dall'ingegner Renato Barra, esperto in dinamica fluviale e regimazione idrogeologica: «Queste zone presentano i maggiori rischi di straripamento». C'è poi l'erosione delle sponde che, in taluni punti, si sono ormai avvicinate pericolosamente a poche decine di metri da abitazioni in Comune di Bricherasio. E ogni volta che piove un po' troppo, la gente ha paura del «torrente assassino», come da queste parti qualcuno lo chiama da quando, 17 anni fa, s'è portato via cinque vite umane (fra queste, anche quella dell'allora sindaco di Campiglione) assieme a ponti e terreni. Secondo l'indagine, in caso di piena si troverebbero in serio pericolo la borgata Malano, parecchi cascinali della zona e perfino l'abitato della frazione Gemerello; poi, tutta l'area in prossimità della cascina «L'America» a Bricherasio. Tra le cause, fenomeni di erosione delle sponde, ma, soprattutto, le «isole» cresciute sul letto del torrente: accumuli di materiale granulare (centinaia di migliaia di metri cubi) sui quali si sono sviluppati veri e propri boschetti, spesso responsabili di quell'«effetto diga» che porta allo straripamento o, peggio ancora, alle improvvise ondate di piena responsabili dei più drammatici disastri. Quanto basta per far scattare la protesta. Cento e più firme (anche quelle dei quattro sindaci interessati) accompagnano una richiesta di intervento urgente indirizzata alla Regione Piemonte e all'autorità di bacino: «Chiediamo in particolar modo la pulizia dell'alveo per eliminare la principale causa dei più catastrofici eventi alluvionali, poi difese spondali che offrano garanzie di sicurezza», spiega Piergiorgio Bertone, sindaco di Cavour. E non viene nascosto un certo risentimento nei confronti del Magistrato del Po, che permette soltanto movimenta¬ zioni di materiale e piccole asportazioni. Conclude Bertone: «L'escavazione nell'alveo manterrebbe pulito e sicuro il corso del Pellice, evitando oltretutto l'estrazione in cave di pianura con i conseguenti problemi ecologici e sociali». Angelo Taverna I sindaci del Pinerolese hanno chiesto un intervento urgente delia Regione Piemonte: «Chiediamo la pulizia dell'alveo per eliminare la principale causa delle alluvioni»

Persone citate: Angelo Taverna I, Cavour, Malano, Piergiorgio Bertone, Renato Barra

Luoghi citati: America, Bricherasio, Comune Di Cavour, Garzigliana, Piemonte