Amante del boss per salvare i figli

Amante del boss per salvare i figli la donna ai giudici di Palmi: se avessi rifiutato la relazione sarebbero morti Amante del boss per salvare i figli «Ho vissuto con chi ordinò di uccidere mio marito» REGGIO CALABRIA. Andava a letto con il boss mafioso per salvare i suoi figli. Teresa Concetta Managò, 36 anni, collabora da qualche mese, dopo l'arresto, con i giudici antimafia di Reggio Calabria che indagano sulla faida di Palmi, lo scontro tra i due clan che ha lasciato sul campo oltre 60 morti. E il suo racconto è allucinante: «Ho amato chi ordinò di uccidere mio marito», ha detto ai giudici. Per evitare che i suoi figli quattro, tutti in tenerissima età - andassero incontro allo stesso tragico destino del padre assassinato, Teresa ha allacciato una relazione con l'uomo che guidava, con ferocia, la cosca rivale. La donna ha deposto ieri, a Palmi, in Corte d'Assise, raccontando di come la paura l'avesse spinta tra le braccia di Domenico Gallico che, capo dell'omonimo clan, è stato condannato all'ergastolo. Diego Minuti A PAG. 13 Si chiama Kamel e arriva dalla Svizzera. E il primo materassino 'anatomico' per le vostre gambe. Facilita la circolazione sanguigna ed è ideale per combattere vene varicose, flebiti, Ciampi, gonfiori. Per averlo direttamente a casa vostra, o per saperne di più, telefonate alla VIP di Genova. Oppure chiedete al vostro farmacista di ordinarlo per voi. Divisione Salute • Via G. D'Annunzio, 2 • 16121 Genova

Persone citate: Ciampi, D'annunzio, Diego Minuti, Gallico, Teresa Concetta Managò

Luoghi citati: Genova, Palmi, Reggio Calabria, Svizzera