Becker vuol ripartire da Milano

Tennis indoor: il campione tedesco batte il francese Boetsch in tre set Tennis indoor: il campione tedesco batte il francese Boetsch in tre set Becker vuol ripartire da Milano Boris aveva ottenuto l'ultimo successo in questo torneo Ieri ha confermato di essere in crescita sul piano fisico MILANO. Il Becker dello scorso anno, dopo un inizio certamente promettente con le due vittorie a Doha e Milano, aveva conosciuto un lunghissimo periodo di appannamento coinciso con la dolce attesa di Barbara. Nell'interesse del tennis, si era tentato di spiegare il calo del tedesco con una maggiore attenzione verso i problemi familiari, ed è vero che le sue capacità di capitalizzatore erano davvero un po' calate per un problema psicologico, una caduta di motivazione per una minor attenzione alle cose del tennis. Il suo gioco era calato anche sulle superfici veloci, sulle quali in genere riusciva a risolvere situazioni difficili. Neanche il salotto di casa, i prati di Wimbledon e in precedenza del Queen's, lo avevano riconciliato con la vittoria e con un livello di gioco compatibile con il suo valore. Ma il periodo più disastroso si era rivelato proprio la stagione indoor, durante la quale l'anno precedente aveva fatto sfracelli dominando tra l'altro l'Atp Finals di Francoforte. Il problema era però anche tecnico e soprattutto atletico perché Boris, che non è mai stato un fulmine negli spostamenti, pareva davvero inchiodato al terreno e soprattutto non riusciva più ad esplodere le tremende bordate con la battuta, il colpo che l'aiutava a risolvere le situazioni difficili. Preoccupava anche un eccessivo distacco da un mondo che pure gli aveva dato tanto e che lui ad un certo punto aveva cominciato a rinnegare. I discorsi sul doping, le crisi esistenziali, sembravano tutti argomenti di rifiuto per un amore tradito, per una cosa che non poteva più essere come prima. Il suo senso estetico probabilmente non poteva accettare di giocare peggio. Le opzioni di gioco che erano nelle sue intenzioni stentavano ad essere attuate con successo. Ci si chiedeva se mai il mondo del tennis avrebbe potuto riavere ai massimi livelli un protagonista capace di produrre grande spettacolo. Ed era significativo che i responsi potessero essere affidati ad un torneo, il Muratti Time, nel quale era campione uscente, l'ultimo torneo che aveva vinto in carriera. Tutto sommato il match con il francese Boetsch, anche se non ha chiarito affatto le possibilità di Becker, almeno ci ha riconsegnato un giocatore in discreta forma fisica al quale manca probabilmente qualche partita per riuscire ad esprimere un livello di tennis più vicino alle qualità potenziali. Certo il riflesso sulla rete non è stato quello dei giorni migliori, come pure la velocità di spostamento, ma il tedesco è apparso deciso a prendere la rete in tutte le occasioni possibili. Il servizio lo ha assistito a fasi alterne, ma i punti diretti sono stati più che sufficienti, anche in considerazione delle qualità di ribattitore di Boetsch. Il francese non ha demeritato esprimendo un buon livello di gioco, ma non è riuscito a mantenere la pressione con i colpi di rimbalzo troppo a lungo. Il tedesco ha potuto spostare in avanti il proprio raggio di azione concludendo spesso con l'attacco in controtempo e davvero non è un cattivo sintomo di forma il fatto che sia riuscito ad essere consistente anche negli scambi con i colpi di rimbalzo. Roberto Lombardi Risultati (primo turno): KordaCarbonell 6-3, 7-5; StoltenbergGoellner 7-5, 6-3; Masur-Rosset 6-3, 6-7 (3-7), 6-3; BeckerBoetsch 5-7, 6-2, 6-4. Oggi: Novacek-Cahill; Pioline-Berasategui; Connell-Ivanisevic; Volkov-Bruguera; Stich-Canè; Korda-Hogstedt). A Memphis (indoor, 655 mila dollari di montepremi), Caratti ha passato il secondo turno battendo il venezuelano Ruah per 76 (9-7), 6-1, mentre Furlan è stato eliminato al primo turno dallo svedese Lundgren (3-6, 6-2, 6-3). Boris Becker nella scorsa stagione ha avuto un lungo periodo di crisi soprattutto per motivi familiari; proprio a Milano il tedesco aveva vinto il suo ultimo torneo

Luoghi citati: Barbara, Doha, Francoforte, Memphis, Milano