Gli azzurri fanno prove con l'Ucraina di G. T.

Sport Premio a Rubini Gli azzurri fanno prove con l'Ucraina La vigilia della gara con l'Ucraina, amichevole azzurra di incerta valutazione, è stata nobilitata da una buona notizia per il nostro basket: Cesare Rubini è stato ammesso alla All of Fame di Springfield, la galleria dei grandi personaggi del canestro mondiale. E' il primo italiano ad ottenere questo riconoscimento, quinto europeo (dopo Jones, Stankovic, Belov e la Semionova). «Un premio per me ma anche per tutta la pallacanestro italiana, per quello che ha fatto e per quello che farà in futuro» ha commentato il Principe. Già, il futuro. E' proprio guardando avanti che l'Azzurra di Ettore Messina scende in campo oggi a Vicenza contro la giovane Ucraina, squadra-incognita, una delle ultime nate dallo smembramento dell'Urss, nella quale non gioca il suo cittadino-cestista più prestigioso, Sasha Volkov, che ha trovato un redditizio ingaggio nel Panathinaikos. I greci proprio stasera affronteranno la Clear Cantù in una partita di Euroclub che per i brianzoli è una semplice stazione della loro via crucis europea. Italia-Ucraina, dunque (diretta tv dalle ore 16 su Raitre). Azzurri favoritissimi, anche se privi dei giocatori delle squadre impegnate nell'Euroclub, con l'impegno per Messina di valutare i progressi di un gruppo in cui manifesta grande fiducia. Rispetto a tre settimane fa ad Ancona contro la Bosnia, il et recupera Gentile, che schiererà nel quintetto d'avvio insieme a Myers, Fucka, Cantarello e Frosini. Squadra, quindi, con due centri, un esperimento che il tecnico ritiene indispensabile nella costruzione della squadra per competizioni ad alto livello. Ieri Messina ha dovuto rinunciare a Ruggeri, tornato a casa per una dorsolombaìgia. [g. t.]

Luoghi citati: Ancona, Messina, Springfield, Ucraina, Urss, Vicenza