la voglia di Francescoli

tu voglia di Francescoli tu voglia di Francescoli «Segnare una rete all'Ancona e portare i granata in finale» | TORINO. Giù il cappello davanri a Mondonico e alla sua pattuglia. Le ansie e i problemi che da tempo turbano la società avrebbero abbattuto un toro. Ma non il Toro. Che continua il suo itinerario, in campionato e nelle Coppe. Non è certo una sconfitta (quella subita dal Parma) a far tremare i polsi di un gruppo che riesce sempre a mantenersi tale. Più forte di tutto, più compatto di sempre. Una guida sapiente verso l'appuntamento di stasera ad Ancona è Francescoli, giocatore raffinato che contro il Parma ha confermato come certe traiettorie vadano teleguidate soprattutto con il cervello. Ri¬ fiuta l'etichetta di uomo che potrebbe regalare la Coppa Italia ai tifosi, «perché se riusciremo a centrare l'obiettivo sarà merito di tutti. Quando mai in campo vince il singolo? Certo, mi piacerebbe fare la differenza con i miei gol, ma ora ciò che conta è eliminare l'Ancona. Lo so, lo so, voi scrivete che è la più debole delle 4 semifinaliste, ed è vero solo sulla carta, in campo non sarà così. Ed è questo il pericolo da cui dobbiamo guardarci, l'illusione è infatti pericolosa». A Mondonico mancheranno Annoni e Fusi. Si è portato dietro Cois, però lo lascerà in tribuna. Guerini non disporrà di Sogliano (squalificato) e Centofanti (infortunato). Ne prende atto con una piccola recriminazione: «Il pronostico ci chiude, ma non abbiamo nulla da perdere. Certo, se fossimo in formazione tipo! Spero di giocarmi tutto nel ritorno a Torino». Il secondo match si giocherà giovedì 24. [a. ci Luigi Giribaldi e Sergio Rossi (ieri a fianco) che insieme potrebbero acquistare il Torino. A sinistra, Francescoli che stasera spera di segnare un gol per avvicinare la Tinaie

Luoghi citati: Ancona, Italia, Torino