Ciclone Samp basta un minuto

1 Coppa Italia a Marassi: l'aggressivo Parma raggiunto e superato nella ripresa j u Ciclone Samp, basta un minuto Asprilla porta in vantaggio gli ospiti alla mezz'ora Il pari da lombardo, poi un acrobatico gol di Platt GENOVA DAL NOSTRO INVIATO Un'ora di buon calcio nella prima semifinale di Coppa Italia fra Sampdoria e Parma. Vincono i blucerchiati che, con due gol in 60" annic. —scono il Parma, dominatore della prima frazione. Sul piano del gioco meglio i gialloblù, per la pericolosità qualche punto di vantaggio ai liguri. Forse il Parma si è illuso dopo i primi 45', che avrebbe meritato di chiudere anche con un risultato più rotondo, di aver già in pugno la partita. Grande e per certi versi inattesa, la risposta doriana in avvio di ripresa. Due capolavori di Lombardo e Platt hanno annullato il colpo di Asprilla, sempre lui. Ora, però, il Parma avrà modo di studiare domenica in campionato al Tardini come affrontare la Samp nel retour match di Coppa fra 15 giorni. Nella Samp mancano Jugovic e Vierchowod squalificati, nonché Mannini infortunato. Nel Parma c'è il portiere di notte Ballotta, fuori causa Crippa acciaccato, in panchina Zola e Benarrivo affaticati. In campo Melli fresco papà, nel pomeriggio è nato Filippo. L'orchestra gialloblù è diretta dal piccolo grande Pin, Brolin si sbizzarrisce alle spalle della coppia MelliAsprilla, la cui intesa è spontanea, bella. I marcatori doriani Invernizzi e Sacchetti fanno straordinari. Marco Rossi libero dà quanto può per evitare pericoli davanti a Pagliuca. Evani è il contraltare di Pin, ma ai suoi fianchi Platt e Salsano vanno inizialmente a corrente alternata. Lombardo agisce da terzino su Di Chiara e cerca di mettere in movimento con lunghi lanci Gullit. Sono folate, quelle blucerchiate (controvento nella prima frazione), il gioco è in mano al Parma. Gullit e Mancini trovano in Apolloni e Matrecano oppositori di buona stazza, Minotti è in serata di vena. Sulla fascia destra scende spesso Balleri che (9') scodella un cross sul quale Brolin si avventa con foga, Invernizzi devia tra le braccia di Pagliuca. Brivido gialloblù e proteste doriane al 10' quando Ballotta, uscendo dall'area su Gullit tocca il pallone con le mani: Bazzoli lo ammonisce giudicando involontario l'intervento e suscitando non pochi dubbi. A termini di regolamento, l'espulsione ci stava. Mancini spreca (13') appoggiando male e debolmente con la testa a tu per tu con Ballotta. Idea di Platt (19') che pesca in corridoio Mancini, abile e decisivo Apolloni nel rinvenire da dietro correttamente. Bazzoli dimostra di essere in serata-no ammonendo Sacchetti su richiesta di Asprilla e tollerando un altro mani (a centrocampo) di Apolloni. Poi ci sta anche il giallo per il colombiano, scorretto. La Samp, comunque, fa poco per meritare più dei rivali. E il Parma cresce a vista d'occhio. Di Chiara dal limite impegna Pagliuca (27') che resta contuso a terra. Poi, travolgente, l'azione del gol gialloblù. Brolin svelle il pallone dai piedi di Mancini, serve Melli che evita Serena e proprio a fondo campo riesce a crossare (splendida cosa) all'ultimo passo: Asprilla impatta di testa con comodità eccessiva, vero Rossi e C? Capriola e feste (32'). Il guardalinee di destra non dà una mano a Bazzoli frenando Lombardo per un fuorigioco forse inesistente. Ma la difesa Samp fa paura: Brolin conclude perfino da terra (39') dopo aver perso il tempo per una botta più sicura. E al 42' una punizione di Minotti per fallo di Salsano su Melli si stampa sulla traversa. Bravo Ballotta (44') a ribattere un piazzato di Lombardo, sfortunato Gullit (diagonale di un soffio fuori, 45'). Avvio di ripresa tutto da godere. Cross di Mancini e il colpo di testa di Lombardo supera Ballotta ma si spegne contro la traversa (50'). La Samp è un'altra cosa. Salsano imbecca Lombardo che stavolta fredda Ballotta: 1-1 al 55'. E un minuto più tardi il coro blucerchiato sale in cattedra. Invernizzi spedisce la palla al limite dell'area, Gullit e Mancini saltano invano, Platt si coordina e «inventa» una semirovesciata di sinistro che non lascia scampo a Ballotta: 2-1 e il quadro si capovolge. Sospinta dal vento la Samp è incontenibile, il Parma sembra aver perso senso della posizioni e schemi. Scala richiama Melli ormai senza più energie e schiera Zola. Il Parma risale di qualche metro e fa respirare la difesa. Eriksson risponde dando respiro a Gullit, dolorante a una coscia, e inserendo il giovane Amoruso. Tutto rimandato al ritorno di mercoledì 23, fra 15 giorni. Franco Bade-Iato Partita tesa e vivace una traversa per parte Gullit lieve infortunio SAMPDORIA PAGLIUCA 6,5 INVERNIZZI SERENA GULLIT (75' AMORUSO) ROSSI SACCHETTI LOMBARDO SALSANO 6,5 PLATT 6,5 MANCINI 5,5 EVANI 6,5 All.: ERIKSSON 6,5 2 PARMA 1 Arbitro: BAZZOLI5 Reti: 32' Asprilla, 55' Lombardo, 56' Platt. Ammoniti: 10' Ballotta, 20' Sacchetti, 21' Asprilla, 59' Platt, 88' Benarrivo. Spettatori: 17.558. Incasso: 509.565.000. BALLOTTA 6 BALLERI 6 Dl CHIARA 6 (83' BENARRIVO) sv MINOTTI 6,5 APOLLONI 6,5 MATRECANO 6 MELLI 6,5 (70' ZOLA) sv PIN 6,5 BROLIN 7 SENSINI 5,5 ASPRILLA 6,5 All.: SCALA 6,5 La gioia dei sampdoriani (sopra) dopo il gol-vittoria di Platt; Asprilla (a fianco) ha segnato al 31' la rete del Parma

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