Telefonini

Telefonini Telefonini Stet porta il «Gsm» in Grecia ROMA. Il «Gsm» targato Stet approda in Grecia. Presenti le massime autorità, la Stet Hellas ha inaugurato ieri ad Atene uno dei primi e più importanti tratti collegati con la tecnologia del futuro: quello che corre lungo l'autostrada Corinto-Atene-Salonicco. Ma non solo. Ora gli utenti del Gsm italiani e greci, per comunicare, potranno tranquillamente usare il loro telefonino. E' stato infatti reso operativo tra i due Paesi il servizio di roaming. L'obiettivo di Stet Hellas, uno dei gestori del cellulare greco, è quello di offrire all'utenza una serie di servizi integrati che prevedono investimenti per circa 500 miliardi di lire entro la fine del decennio. Le previsioni parlano di 100.000 utenti entro la fine del '94. «Stet è il sesto gestore di livello mondiale che opera con successo nei diversi campi di attività», ha commentato l'amministratore delegato Michele Tedeschi, precisando che l'obiettivo del gruppo è «affrontare le sfide poste dai nuovi scenari con strutture adeguate; con l'attuazione in tempi brevi del processo di riorganizzazione del sistema nazionale dei servizi delle telecomunicazioni; con una struttura unitaria, fortemente orientata al mercato, inserita in un forte sistema di alleanze, in grado di operare su base mondiale per un'offerta di tipo globale». Fornendo qualche dato di bilancio, Tedeschi da detto che la Stet dovrebbe chiudere l'esercizio 1993 con un fatturato di oltre 30.000 miliardi di lire (con un incremento rispetto al '92 del 10,3%) e un risultato netto superiore ai 1400 miliardi di lire. Gli investimenti totali sono stati di 9900 miliardi e l'indebitamento dovrebbe aver subito per la prima volta un'inversione di tendenza, diminuendo rispetto al '92 di 400 miliardi.

Persone citate: Michele Tedeschi

Luoghi citati: Atene, Grecia, Roma