Inventò la dea madre europea di Sabatino Moscati

Inventò la dea madre europea Scompare la Gimbutas Inventò la dea madre europea E morta a Los Angeles, all'età di 73 anni, Marija Gimbutas, la studiosa di preistoria che ebbe qualche anno fa il suo momento di gloria per la teoria, originalmente concepita e sostenuta con amplissima documentazione, secondo cui il mondo preistorico fu dominato dalle donne. La Gimbutas, nata a Vilnius in Lituania e perfezionatasi in Germania, era poi emigrata negli Stati Uniti, dove aveva ottenuto una cattedra di archeologia europea nell'Università di California. Alla base della sua teoria erano le numerosissime statuette femminili, talora con tratti sessuali fortemente accentuati, rinvenute durante gli scavi in una quantità di siti preistorici europei. La Gimbutas ne dedusse che le donne dominavano la società prima dell'età storica; e che l'esistenza era allora pacifica, finché non vennero a turbarla i popoli indoeuropei con le loro divinità maschili e bellicose. In realtà, la Gimbutas non faceva che riportare indietro nel tempo una realtà già nota dalle prime civiltà storiche: quella di una grande divinità femminile, espressione dell'amore e della fecondità. Da Ishtar babilonese a Iside mesopotamica, da Afrodite greca a Venera romana, tale divinità è stata sempre presente nel mondo antico, sicché il ritrovarla e l'evidenziarla nella preistoria era del tutto plausibile. Meno plausibile, tuttavia, era il teorizzare l'unicità della dea; e così pure il trarne la deduzione del dominio femminile nella società e del carattere pacifico della società stessa sotto tale dominio. Proprio il vigore con cui la Gimbutas sostenne la sua tesi, senza riserve né condizionamenti, la rese precaria dinanzi all'evolversi e all'affermarsi delle ricerche preistoriche. Ma la memoria della studiosa resterà nel tempo come quella di una protagonista dell'archeologia e della storia religiosa, alla quale, approvando o criticando, sarà per molto tempo ancora inevitabile rifarsi. Sabatino Moscati

Persone citate: Gimbutas, Iside, Marija Gimbutas

Luoghi citati: California, Germania, Lituania, Los Angeles, Stati Uniti, Vilnius