Sedici in manette per appalti «pilotati» di B. P.

Sedici in manette per appalti «pilotati» MESSINA Sedici in manette per appalti «pilotati» MESSINA. Cento miliardi di opere pubbliche finanziate dalla Regione siciliana sono state aggiudicate ad imprese amiche che in cambio versavano tangenti agli amministratori. E' il sistema scoperto dai magistrati della Procura di Patti, in provincia di Messina, che ha portato all'arresto di 16 persone tra imprenditori, ingegneri e pubblici amministratori della zona dei Nebrodi, nel Messinese. Tra gli arrestati anche il sindaco di Militello Rosmarino, Sandro Russo, il paese salito alla ribalta della cronaca per il gran numero di invalidi civili residenti. Il sistema adottato per aggiudicarsi i lavori era sofisticato. Gli stessi imprenditori contattavano gli amministratori offrendo il progetto dell'opera con allegato il finanziamento regionale, preventivamente concordato a Palermo, corredato dei pareri favorevoli del Genio civile. [b. p.]

Luoghi citati: Messina, Militello Rosmarino, Palermo